Pannelli a messaggio variabile
a Roma vero atto d'accusa
Le informazioni dedicate agli automobilisti sono sicuramente di grande utilità ma possono riservare anche delle sorprese poco piacevoli. Ai "pannelli a messaggio variabile" dislocati sulle arterie della capitale, la cui gestione è affidata all'Agenzia servizi per la mobilità, il mensile specializzato Quattroruote del mese di gennaio dedica un approfondimento nel suo inserto "Roma". Scopo dei 64 pannelli collocati sulle principali arterie romane sarebbe (il condizionale è d'obbligo, visti i risultati), quello di informare i gli automobilisti sui tempi medi di percorrenza o la presenza di eventuali difficoltà alla circolazione ma, stando a quanto rilevato Quattroruote, il monitoraggio del traffico e le informazioni fornite non sono poi né così certe né così aggiornate.
"Accade infatti che, in presenza di ingorghi mattutini, il tabellone fornisca informazioni generiche relative alla circolazione notturna e alle ztl della movida. Questo perché il sistema Urban Travel Time che rileva i tempi di entrata e uscita delle targhe nei tratti monitorati, nella fase di invio e calcolo dei dati, richiede tempi tecnici che tolgono immediatezza all'informazione. Stesso inghippo per i tre pannelli della galleria della Nuova circonvallazione interna, sulla Tangenziale est, aperta lo scorso aprile, il cui messaggio "code in galleria" rimane sempre attivo anche quando il tunnel risulta libero. Un paradosso per tutti coloro che, fidandosi dei consigli luminosi, si ritrovano in coda stavolta senza via d'uscita".
Insomma l'esperienza riportata dal mensile non è stata certo positiva e un servizio che dovrebbe aiutare gli automobilisti a districarsi nella difficoltà quotidiane del traffico si è rivelato, in alcuni casi, addirittura controproducente.
Non possiamo quindi che auspicare un rapido intervento della società che gestisce il servizio affinché sia fornita agli automobilisti un'informazione corretta e utile. (m. r.)
da repubblica.it/motori