Unione Europea: limiti al rumore generato dal traffico urbano
Si prevede l'introduzione di un sistema di etichettatura
L’Unione Europea è sempre più intenzionata ad imporre nuovi limiti al livello di rumore emesso dai veicoli a motore. Non è la prima volta che gli Europarlamentari legiferano in tal senso, per esempio già nel 1970 fu introdotta una regola comune per tutti gli Stati membri. In particolare, la Commissione per l’Ambiente dell’UE ha deciso di rivedere i limiti inseguito ad una ricerca che ha evidenziato che la popolazione urbana europea è esposta a livelli di rumore superiori ai 55 decibel e l’esposizione persistente a tali livelli può arrecare danni alla salute.
Nei giorni scorsi, i parlamentari hanno approvato un aggiornamento della normativa esistente con 30 voti favorevoli e 27 contrari. Inoltre si prevede l’introduzione di un sistema di etichettatura molto simile a quello utilizzato per le emissioni di CO2 e la rumorosità dei pneumatici. Al riguardo il relatore della prima votazione, Miroslav Ouzky, ha dichiarato: "Questo regolamento è stato discusso in commissione ambiente per un anno e sono convinto che contribuirà a proteggere la salute dei cittadini europei contro gli effetti negativi del rumore emesso dai veicoli a motore. La proposta adottata dalla commissione però può essere troppo ambiziosa. Se non si sta attenti si può ridurre drasticamente la capacità di competere dell’industria automobilistica europea."
di Angelo Angelino
da motorionline.com