Polizia Stradale di Mestre
Scoperto un altro autoarticolato che viaggiava nello stesso momento in cui nel cronotachigrafo risultava essere in pausa: individuato il dispositivo alla base della truffa
(ASAPS) Una pattuglia della Polizia Stradale di Mestre ha fermato nella giornata della Vigilia di Natale, lungo la tangenziale di Mestre, un autoarticolato proveniente dall’Austria e diretto in Puglia con il suo carico di latte.
Il conducente, un italiano della provincia di Bari, secondo il cronotachigrafo controllato dagli uomini della pattuglia, doveva essere nella pausa di riposo da ben undici ore e non alla guida del mezzo pesante.
Così il veicolo è stato scortato presso un’officina autorizzata e lì, seguendo la prassi ormai consolidata da parecchi interventi della espertissima Polizia Stradale Mestrina, volti a contrastare questo pericoloso malcostume, è stato smontato il bulbo e portato in una farmacia per procedere a una pesatura il più possibile precisa.
Il risultato dell’intervento ha confermato i sospetti: il bulbo presentava un peso superiore di 15 grammi, determinato da un doppio microchip azionato da un telecomando con il quale il conducente poteva agire dalla cabina commutando in pausa le sue attività lavorative.
La pattuglia di Mestre ha così sanzionato il conducente con 1.596,00 € di multa oltre il ritiro immediato della patente. (ASAPS)