Sottosezione Verona Sud
Uno stradalino vero, un segugio instancabile e terrore per i trafficanti di droga, lascia il reparto
Il saluto dei colleghi ad Andrea Mattei dopo 8 anni di pattuglie e tanti arresti in autostrada
Con il prossimo 14 Gennaio, la Sott.ne autostradale di Verona sud dovrà salutare un suo instancabile componente. Si tratta dell’Assistente Andrea MATTEI, classe 76, fibra trentina padre di due bimbi. Dopo 8 anni e 1 mese lascia con suo vero dispiacere il reparto scaligero alla volta della consorella neo nata Sott.ne di Trento nord.
Con l’occasione noi colleghi del V Nucleo che con Andrea abbiamo trascorso sere, pomeriggi, mattine e notti per ben 97 mesi, vorremmo condividere alcune riflessioni, tracciare un bilancio e ringraziarlo per le tante cose fatte assieme e i risultati ottenuti.
Tutti noi abbiamo potuto apprezzare ogni giorno sempre più, il valore aggiunto che Andrea ha in sé, perché il “collega” MATTEI si è sempre dimostrato una persona molto più che corretta, educata, seria, onesta e in modo particolare un tenace lavoratore. Sempre disponibile e collaborante, caratterizzato da un impegno e da una serietà professionale non comuni, riconosciute da tutti i colleghi.
Andrea lo abbiamo visto sempre brioso, sorridente e volenteroso. In modo particolare ha raffinato il suo già unico ed allenatissimo “fiuto” fino alle ultime pattuglie, per ricercare sostanze stupefacenti in transito lungo le carreggiate delle autostrade A4 e A22.
Solamente dal gennaio 2009 al dicembre 2012 (mancano i dati di 5 anni dal 2004 al 2009) è riuscito ad arrestare ben 14 persone per la produzione e traffico ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, eroina ed hashish tanto da sequestrarne un totale di oltre 46,700 kg che non è il quantitativo complessivo, ma certamente da considerarsi più che consistente. Dobbiamo puntualizzare che quanto sequestrato dal nostro caro Andrea è frutto esclusivamente della sua iniziativa personale e del suo intuito investigativo.
Una scommessa quella di Verona Sud in cui si è messo in gioco, durata anni che ha comportato fatica e sacrifici, imposti anche alla sua amata famiglia, per dedicarsi giorno e notte a questa strana ma affascinante professione; sempre in prima linea per contrastare il crimine, per dare assistenza e conforto a chi ne aveva bisogno e per servire al meglio l’Amministrazione della PS, in conclusione una scommessa più che vinta.
Ringraziamo Andrea per le belle pattuglie effettuate assieme, così come per i molti momenti di gioia ed allegria trascorsi e per l’aiuto prestato ad ognuno di noi.
Siamo certi che i colleghi ed il Comandante di Trento nord avranno presto modo di apprezzarlo. Andrea come ogni buon “stradalino”, è un assiduo consultatore del sito e delle riviste dell’ASAPS, sempre alla ricerca di aggiornamenti professionali o di dettagli degli interventi svolti da altri comandi, in linea con la filosofia di pensiero e lo spirito di servizio che accomuna tutti i suoi associati in divisa e non.
Assieme al nostro Andrea abbiamo condiviso una crescita sotto il profilo professionale ed umano e come colleghi ed amici abbiamo voluto dedicargli questo singolare congedo pubblico.
Che il Centauro sia con te!
Fabio, Ago, Palmi, Alto, Zik, Peppino, Mino, Vanni, Fullo e Melgio.
P.S.: Anche l’ASAPS si associa al saluto dei colleghi di Andrea un poliziotto a 18 carati che onora la divisa che porta con tanto amore e professionalità. Grazie ragazzi di Verona Sud per quello che fate per la sicurezza di tutti noi.