Tir perde una ruota: la Società autostrade responsabile dell'incidente
La società autostrade è responsabile dell'incidente provocato da un pneumatico perso da un Tir lungo la carreggiata ed è tenuta a risarcire gli automobilisti coinvolti. Lo ha stabilito la Corte di cassazione (sentenza 783/13, depositata ieri) sottolineando che la sola presenza del corpo estraneo sull'asfalto giustifica la richiesta di danni, risarcimento a cui l'ente proprietario della strada può sottrarsi solo dimostrando di aver fatto tutto il possibile per evitare il sinistro.
Il caso era nato dopo che i giudici di Genova – sia in primo grado sia in appello – avevano respinto la richiesta di una società di trasporti che chiedeva 20mila euro di risarcimento per l'incidente causato a un proprio furgone da un pesante copertone di Tir rimasto per ore sulla carreggiata. Secondo il tribunale nel caso specifico era stato sufficiente l'intervento della Polizia Stradale che aveva «messo in sicurezza» la strada, spostando il pneumatico fuori dalla sede di transito.
In realtà dalla prima segnalazione di pericolo all'incidente contestato erano trascorse più di tre ore, tempo ritenuto irragionevole dalla Corte.
I giudici della Cassazione hanno ribadito che la società autostrade ha un dovere generale di mantenere le massime condizioni di sicurezza per il traffico, e che per liberarsi dalla responsabilità deve dimostrare sia il caso fortuito, come tale del tutto imprevedibile, sia l'adempimento dei doveri di «diligente manutenzione».
da ilsole24ore.com