LE SANZIONI PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA TRA PASSATO E FUTURO
La guida in stato di ebbrezza assurge a fatto contravvenzionale solo con il codice del 1959 (D.P.R. 15 giugno 1959 n. 393). Nelle norme anteriori essa costituiva solo causa di ritiro della patente di guida. Sebbene il più antico testo legislativo in materia di circolazione stradale risalga al 1868 (R.D. 15 novembre 1868 n. 4697), è soltanto con la legge 30 giugno 1912 n. 739 che furono espressamente codificati i casi in cui il certificato di idoneità a condurre automobili o motocicli dovesse essere ritirato, tra questi anche quando il conducente fosse notoriamente dedito all’ubriachezza. La previsione fu riproposta nei successivi testi legislativi e, in particolare nel secondo codice della strada (R.D. 2 novembre 1928 n. 3179), fu meglio precisata la fattispecie che dava luogo al ritiro della patente: anziché di manifesta ubriachezza si parlava ora di uso di bevande alcoliche o di altre sostanze inebrianti o di sostanze stupefacenti, alle quali il conducente risultasse dedito...
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da il Centauro n. 162