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Notizie brevi 08/02/2013

Sottosezione Polizia Stradale Amaro (UD)  
Il fiuto e l’esperienza di una pattuglia permette l’arresto di due rumeni ricercati internazionali autori di furti e rapine. Fatali le impronte delle scarpe

Foto Blaco - archivio Asaps

(ASAPS) Una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Amaro (UD) in servizio autostradale nei pressi del valico di Frontiera di Coccau nel territorio del comune di Tarvisio (UD), ha dato dimostrazione di una eccezionale professionalità, figlia di ore di lavoro su strada, e un fiuto particolare proprio di questi uomini.
Nella mattinata del 7 febbraio, infatti, la pattuglia ha fermato un veicolo proveniente dall’Austria con a bordo due individui che, alla richiesta delle generalità, oltre a sembrare troppo nervosi per il controllo, hanno presentato documenti di identità che apparivano contraffatti.
Grazie agli ottimi rapporti con i colleghi della Polizia Austriaca, cementati dopo anni di collaborazione e centinaia di operazioni portate a termine con la reciproca collaborazione, gli uomini della Polizia Stradale di Amaro hanno chiesto se gli stessi avessero memoria di episodi particolari che potessero fare riferimento alle due persone appena fermate.
La Polizia Austriaca ha immediatamente risposto riferendo di alcuni furti e rapine che avevano come protagonisti due malfattori coperti con il passamontagna che, caso particolare, lasciavano sempre sul luogo la stessa impronta di scarpe.

Scarpe con i calchi riconosciuti dalla  Polizia Austriaca 

 

Così i poliziotti della Stradale hanno potuto appurare che il calco era identico a quello delle scarpe delle persone appena fermate e, ad un controllo più preciso, sono stati rinvenuti sia i passamontagna, sia parte del bottino delle rapine.
Le impronte digitali e la comparazione visiva effettuata tramite gli organi di polizia austriaca e rumena permettevano di identificare le esatte generalità dei due rapinatori e, così, il Sostituto Procuratore di Salisburgo emetteva un mandato di arresto europeo che veniva immediatamente trasmesso alla Stradale di Amaro.
Le due persone venivano immediatamente tratte in arresto e associate alla casa circondariale di Tolmezzo, a disposizione del Procuratore e della Corte di Appello di Trieste.
Non fosse stato per l’intraprendenza e la professionalità dei poliziotti della Stradale di Amaro i due malviventi avrebbero potuto continuare nelle loro azioni pericolose, a dimostrazione dell’importanza della presenza del loro lavoro degli uomini in divisa e della collaborazione fra le polizie di stati confinanti. (ASAPS)

 

Ripresa video fornita dalla Polizia Austriaca ove si vede un malfattore in azione,
con il beretto sequestrato

Beretto sequestrato

 

 


 

Venerdì, 08 Febbraio 2013
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