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Notizie brevi 25/11/2005

dalla Provincia di Bolzano - STRADE SICURE IN INVERNO: LA PROVINCIA INTERVIENE CON OLTRE 500 ADDETTI E 275 MEZZI

Dalla Provincia di Bolzano
STRADE SICURE IN INVERNO: LA PROVINCIA INTERVIENE CON OLTRE 500 ADDETTI E 275 MEZZI


L’assessore Florian Mussner e il direttore del Servizio Strade Paolo Montagner alla presentazione del piano di interventi per la stagione invernale (Foto USP/Pertl)

47 punti logistici, 533 addetti alla manutenzione di 5.400 km di strade, una nuova tecnologia nell’impiego del sale, 275 mezzi speciali tra spazzaneve, frese e spargitori: sono i numeri con cui la Ripartizione Servizio strade della Provincia si appresta ad assicurare la sicurezza stradale nel periodo invernale, quando i tecnici sono chiamati a fronteggiare neve e ghiaccio. Le misure e gli interventi sulle strade nell’imminenza dell’inverno sono stati presentati oggi (giovedì 24) dall’assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner.

Con tutta una serie di interventi contro neve e ghiaccio, per rendere più sicure le strade in inverno, il lavoro assicurato dalla Ripartizione provinciale Servizio strade è fondamentale in Alto Adige, dove spesso le condizioni climatiche provocano situazioni di pericolo nella circolazione", ha sottolineato l’assessore Mussner nel presentare le misure per la sicurezza stradale in prossimità della nuova stagione invernale. Mussner ha ricordato la buona collaborazione della Ripartizione con i singoli Comuni, essenziale per interventi tempestivi, e la necessità di procedere secondo un piano "che tenga conto tra l’altro delle strade più trafficate e delle esigenze di studenti e lavoratori che devono spostarsi ogni giorno." Il piano di intervento (pretrattamento del fondo stradale per impedire la formazione di brina, sgombero neve e trattamento finale per evitare il formarsi di lastre ghiacciate durante la notte) segue precise priorità, a cominciare dalle strade più trafficate: la Statale del Brennero, quelle della Pusteria e della Venosta e la superstrada Me-Bo.
Il direttore della Ripartizione Strade, Paolo Montagner, ha illustrato la tipologia degli interventi e le grandi risorse messe in campo dalla Provincia nei mesi invernali sui 5.400 km della rete stradale altoatesina, considerando che solo il 17% del territorio si trova al di sotto dei 600 metri di quota e ha quindi pochi problemi di sgombero neve. La Provincia fornisce tempestive nformazioni sullo stato delle strade attraverso la Centrale viabilità, l’Ufficio Idrografico e il servizio segnaletica. Un intervento veloce sul campo "consente inoltre un risparmio del consumo del sale, con risvolti positivi per l’ambiente, l’economia e la sicurezza stradale", ha specificato Montagner: se infatti il sale si sparge tardi, quando il ghiaccio si è già formato, ne serve una quantità 10 volte maggiore. In inverno entrano in azione, attraverso i 47 punti logistici sparsi sul territorio, 533 cantonieri a disposizione giorno e notte (per garantire la sicurezza hanno prestato, tra ottobre 2004 e aprile 2005, 47mila ore al di fuori del normale orario di servizio), 275 mezzi (unimog, autocarri, spazzaneve, frese, frese neve e spargitori), 41 ditte private che collaborano con la Provincia.
Grazie alle nuove tecnologie, negli ultimi anni l’impiego del sale è più diretto e controllato: "Oggi - spiega Montagner - viene distribuito per ogni intervento da un minimo di 8 grammi per metro quadro a un massimo di 35 grammi, che corrisponde a un cucchiaio di sale per metro quadro." La Provincia utilizza sulle strade sale umidificato - una combinazione di sale e soluzione salina - che presenta diversi vantaggi: migliore aderenza, meno perdite per il vento, migliore azione di scioglimento, spargimento uniforme, impiego anche a temperature basse. Interessante è la tecnica adottata per un minore impiego di sale, detta "Thermologik": un sensore ad infrarossi misura la temperatura sul fondo stradale, i dati misurati vengono trasmessi a un computer di bordo che regola la distribuzione del sale dello spargitore.
In sede di bilancio dell’ultima stagione invernale, il direttore Montagner ha ricordato che il 5% delle richieste danni per incidenti rivolte alla Ripartizione sono riferite al servizio invernale: di queste il 67% sono state dichiarate senza fondamento, il 16% sono state pagate e il 17% sono ancora in corso di definizione. Accanto a tutto questo, ha concluso l’assessore Mussner, "non va però mai dimenticato che per prevenire gli incidenti stradali in inverno è necessaria, oltre all’informazione, alla cura delle strade e allo sgombero neve, anche l’autoresponsabilità di chi si mette al volante.".

 

 

Venerdì, 25 Novembre 2005
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