Rc auto, gli italiani i più tartassati d'Europa
MILANO - I premi Rc auto sono in Italia in media più elevati e crescono più velocemente rispetto a quelli dei principali paesi europei. È quanto emerge da un'indagine Antitrust sul settore. Il premio medio è più del doppio di quelli di Francia e Portogallo, mentre supera quello tedesco dell'80% circa e quello olandese di quasi il 70%.
LA RICETTA PER RIDURRE I COSTI - L'indagine dell'Antitrust, durata oltre due anni, ha riguardato un campione rappresentativo dell'82% del mercato e delle polizze effettivamente pagate. La ricetta per ridurre il costo delle polizze è chiara: riformare il sistema del risarcimento diretto e introdurre nuovi modelli contrattuali finalizzati al controllo dei costi per ridurre i premi. Facilitare la mobilità tra una compagnia e l'altra, introducendo sistemi di confronto semplici e rivedendo il meccanismo delle classi di merito interne.
IL CODACONS - «Sulle strade italiane circolano oggi tra i 3,5 e i 4 milioni di automobili sprovviste di copertura assicurativa, e i numeri sono in costante crescita. Alla base di tale fenomeno vi sono proprio le tariffe rc auto, che hanno raggiunto livelli tali da rendere impossibile per molte famiglie assicurare la propria autovettura», denuncia il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. E i dati Codacons sull'abnorme crescita dei prezzi dell'rc auto confermano il fenomeno: in base alle stime dell'associazione, negli ultimi 18 anni, dal 1994 a fine 2012, il costo di una polizza è aumentato in Italia di oltre il 200%, e ulteriori incrementi fino al 6% sono previsti per il 2013.
da corriere.it