Rho, malviventi speronano auto della Polizia Locale: arrestati
Una automobile con quattro malviventi a bordo, dopo un inseguimento, ha speronato l'automobile della Polizia Locale. Tre persone arrestate: un delinquente è riuscito a scappare
RHO - Una scena da Grand theft auto. Questo è quanto accaduto nella serata di ieri a Mazzo. Gli agenti della polizia locale di Rho erano in servizio a bordo di una autovettura civetta. Stavano pattugliando viale De Gasperi, zona nota per la prostituzione su strada e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Un controllo come tanti. Tutto normale, fino a quando una Golf grigia, con a bordo quattro persone nordafricane, ha attirato l'attenzione degli agenti che le hanno subito intimato di fermarsi. Niente, l'automobile non si è fermata, anzi: si è lanciata in una precipitosa fuga nel traffico.
Dopo aver avvertito la centrale gli agenti si sono lanciati all'inseguimento della vettura. Il conducente della Golf ha tentato più volte di buttare l veicolo della polizia fuori strada, ma fortunatamente senza nessun risultato. In aiuto agli agenti sono subito arrivate altre tre pattuglie della polizia locale di Rho e una di Cornaredo. L'inseguimento è terminato poco dopo, quando la Golf si è schiantata contro un guard rail.
Tre dei quattro malviventi sono stati arrestati, un quarto è riuscito a scendere dalla macchina in corsa e ad allontanarsi nei campi. I tre malviventi, tutti pregiudicati per spaccio di sostanze stupefacenti e associazione a delinquere, sono stati accompagnati al comando di polizia. Nessuno di loro ha proferito parola. La loro Golf è stata controllata da alcuni cani del nucleo cinofili della polizia locale di Milano che hanno trovato alcune sostanze stupefacenti nascoste nella plancia dell'automobile. Tutte e tre le persone arrestate hanno esibito documenti falsi. L'autovettura, inoltre, è risultata intestata ad un cittadino rumeno, un pregiudicato e residente a Uboldo, con altre quattrocento vetture di proprietà. "Un prestanome per l'intestazione fittizia di veicoli da utilizzare a fini criminali come nel caso degli arrestati", ha dichiarato Antonino Frisone, comandante dei vigili di Rho .
da rho.milanotoday.it