Cesena
Ubriaco e col figlio a bordo investe carabiniere

CESENA - Quando ha visto la paletta dei carabinieri anziché frenare e accostare ha spinto l’acceleratore, ha investito il malcapitato militare in servizio - che fortunatamente è riuscito in parte a scansarsi - e si è dato alla fuga. En plein di trasgressioni quelle collezionate lunedì da un cesenate alla guidata della sua auto, che oltre ad essere fuggito al controllo dei carabinieri e ad avere tentato di farne fuori uno travolgendolo, guidava in stato di ebbrezza e senza avere assicurato il suo veicolo. Il tutto con il figlio di appena otto anni in auto con lui.

L'episodio è accaduto intorno alle 18 di lunedì a Montiano. La pattuglia dei carabinieri stava effettuando controlli di routine sui veicoli in transito. Ma quando uno dei due militari in servizio ha alzato la paletta per indicare ad un’auto di passaggio di accostare, è successo il finimondo. Il conducente ha preso la mira e, contrariamente ad ogni previsione, ha tentato di investire il carabiniere che aveva in mano la paletta. Questi, fortunatamente, si è riuscito in parte a scansare, ma non abbastanza da evitare di essere comunque colpito ad una gamba. I due militari si sono allora lanciati all’inseguimento del veicolo.

Una corsa durata quasi dieci chilometri da via Montiano fino a Gambettola. L'automobolista ha fermato la corsa in via Borghetto infilandosi in una strada chiusa. I carabinieri hanno costretto l’uomo a scendere dall’auto e uno dei due lo ha bloccato con decisione, in via prudenziale, procurandosi a sua volta una lesione alla mano. Immediato l’arresto. Dai successivi controlli è risultato che l’uomoaveva un tasso alcolemico molto alto, e che non assicurava la sua auto da circa due anni. Di qui il ritiro della patente e il sequestro del mezzo. L’uomo è quindi comparso ieri mattina di fronte al tribunale di Forlì per la convalida dell’arresto. Il giudice ha disposto una condanna a 10 mesi, pena sospesa. I due carabinieri hanno riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni.

da romagnanoi.it