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Ubriaco al volante: assolto, è diabetico
Positivo all’etilometro, assolto perché diabetico. Si è concluso ieri il procedimento penale che vedeva imputato R.P. per il reato di guida in stato di ebbrezza. Le due “soffiate” avevano dato esito 1,35 e 1,17

(Nota ASAPS. Ecco l'abbiamo sempre pensato che il diabete è molto pericoloso, ora anche per gli altri che girano tranquilli per strada...)

Positivo all’etilometro, assolto perché diabetico.
Si è concluso ieri il procedimento penale che vedeva imputato R.P. per il reato di guida in stato di ebbrezza. Le due “soffiate” avevano dato esito 1,35 e 1,17. La difesa, rappresentata dall’avvocato Fabio Capraro, ha ottenuto l’audizione della dottoressa Erika Leone, medico legale di Belluno, che ha potuto attestare come l’imputato sia affetto da diabete. La dottoressa nel corso dell’istruttoria ha specificato come i soggetti affetti da diabete presentino un metabolismo alterato e producano in particolare acetone che viene individuato come alcol dalle apparecchiature di rilevamento in dotazione alle forze dell’ordine. Per questo motivo, il giudice ha assolto l’imputato dal reato che gli veniva contestato, la guida in stato di ebbrezza, in violazione dell’articolo 186 del codice della strada.

Alla precedente udienza era stato sentito uno dei carabinieri di Treviso che avevano provveduto agli accertamenti. Il giudice ha ritenuto insufficienti le prove contro l’imputato, poiché non è stato effettuato l’esame del sangue che avrebbe potuto fornire la prova certa dell’assunzione di alcol e del superamento della soglia di punibilità.

Non è la prima sentenza di questo tipo in Italia. Un paio di mesi fa anche a Nuoro un automobilista era stato assolto perché diabetico: anche in quel caso il giudice ha riconosciuto che i test effettuati con l’etilometro su automobilisti diabetici potrebbero risultare falsati per via della produzione di residui acidi che possono dare luogo a “falsi positivi”.

 

(f.p.)
da tribunatreviso.gelocal.it

 

 

Martedì, 12 Marzo 2013
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