Rivista
base imponibile irap per banche e assicurazioni
Approvato
in via definitiva il decreto fiscale
Voto
decisivo della Camera. Fra le misure principali, la possibilità
d’imporre pedaggi sulle strade statali
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Una veduta generale dell’ aula di Montecitorio (Ansa) |
ROMA
- La Camera ha approvato in via definitiva il decreto fiscale che accompagna
la legge Finanziaria.
GETTITO - Nel corso dell’esame a palazzo
Madama il decreto, che inizialmente prevedeva 4,5 miliardi di nuove entrate
per il prossimo anno, si è appesantito con l’aggiunta di 2,5 miliardi
di gettito (parte dei 5 miliardi che hanno sostituito le dismissioni immobiliari).
Inoltre, il provvedimento ha anche recepito gli effetti della manovrina
bis per il 2005 che aggiustava l’indebitamento della pubblica amministrazione
per 1,9 miliardi.
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Il
decreto, tra le altre cose, rafforza la lotta all’evasione fiscale,
prevede l’esenzione dall’Ici per gli immobili ad uso commerciale
della Chiesa, delle altre confessioni e degli enti no-profit,
introduce la riforma dell’Anas e allarga ai commercialisti
la possibilità di compilare il modello 730. In particolare
l’Anas potrà dare in subconcessione a una o più
società alcune tratte stradali con pedaggi reali o figurativi.
Uno spezzatino di piu’ societa’ dove potranno entrare i privati.
Tra le strade a rischio pagamento il Gra di Roma e la Roma-Fiumicino.
LE MISURE - Fra le altre misure principali,
il provvedimento prevede la nascita di una nuova agenzia fiscale
"Riscossione spa", interventi per la lotta all’evasione fiscale
e la copertura per la riforma del tfr (ora perÚ slittata dal 2006
al 2008). La cosiddetta "tassa sul tubo" della stesura originaria
è stata sostituita da un nuovo regime degli ammortamenti. Riviste
le regole per la tassazione delle plusvalenze azionarie, ora esentate
al 91% e solo se i titoli sono stati tenuti in portafoglio almeno
18 mesi. Il decreto contiene poi una stretta sul cosidetto "dividend
washing", con la cancellazione della deducibilità delle minusvalenze
su azioni che abbiano staccato un dividendo. Rivista inoltre la
base imponibile irap per banche e assicurazioni. Il decreto, stanzia
anche 13 milioni per le compagnie aeree che hanno subito danni
dagli attentati dell’11 settembre.
Irrigidimento anche sul fronte dei debiti nei confronti del Fisco. Per chi non paga le tasse è previsto il fermo sui veicoli a motore, il pignoramento del quinto dello stipendio e l’ordine al datore di lavoro di pagare direttamente al concessionario per gli evasori. Altre misure specifiche sono quelle che prevedono il "prestito vitalizio ipotecario" per la concessione di finanziamenti a medio e lungo termine riservati agli ultra 65enni e la possibilità dal 2006 di giocare da casa su lotto, enalotto, concorsi a pronostici e scommesse a totalizzatore. |
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