Venerdì 19 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 04/04/2013

Polizia Municipale di Mira (VE)
Due importanti operazioni in poco tempo: bloccati TIR con documenti irregolari e fermato uno che trasportava pericolosamente oltre tremila litri di carburante

Il serbatoio abusivo scoperto sul camion dalla Polizia Municipale di Mira

(ASAPS) Brillanti operazioni della Polizia Municipale di Mira (VE) nell’ambito dei controlli sul traffico pesante su gomma che, come spesso accade, nasconde comportamenti non proprio rispettosi delle regole.
Il primo controllo effettuato sulla Statale Romea ha portato alla contestazione di sanzioni per oltre seimila euro a carico di cinque camionisti stranieri, quasi tutti provenienti dall’Est. I camionisti viaggiavano con documenti di trasporto merci contraffatti o assenti e, nel caso di un conducente italiano, con il cronotachigrafo alterato.
Altro episodio che conferma l’importanza del lavoro delle forze di Polizia sulle strade è quello che ha visto gli uomini della Municipale di Mira fermare un vero e proprio camion bomba che viaggiava con quasi tremila litri di carburante stipati dentro due cisterne occultate all'interno di un rimorchio, mentre altri 900 litri erano all’interno di un contenitore posto al di sotto del pianale del mezzo.
Il quantitativo di carburante rinvenuto dagli agenti nel camion con targa slovena è il più grande posto sotto sequestro in zona.
Quando la pattuglia dei Vigili ha imposto l’alt, i due serbi di 44 e 35 anni a bordo del Tir hanno accostato senza mostrare particolare agitazione ma gli agenti si erano già accorti che il camion lasciava una scia di gasolio lungo la strada.
Ovviamente nel procedere alla verifica mai avrebbero immaginato di trovarsi di fronte ad un quantitativo così alto di materiale infiammabile che, in caso di incidente, avrebbe potuto trasformarsi in una bomba incendiaria dalle proporzioni impressionanti.
Il rimorchio è stato posto sotto sequestro e la motrice a fermo amministrativo. I due camionisti sono stati accusati a piede libero di trasporto non autorizzato di merci pericolose e contrabbando in attesa che la Procura della Repubblica di Venezia decida nello specifico quali reati contestare. (ASAPS)

 

 

 


 

Giovedì, 04 Aprile 2013
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK