Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 21/10/2005

da La Sicilia.it - Ritrovati 26 motori provenienti da auto rubate Deposito "all’aperto" scoperto dalla Polstrada a s. cristoforo

da La Sicilia.it
Ritrovati 26 motori provenienti da auto rubate
Deposito "all’aperto" scoperto dalla Polstrada a s. cristoforo

Nel quartiere San Cristoforo, durante un servizio di perlustrazione finalizzata alla repressione delle centrali di riciclaggio degli automezzi rubati, la squadra di polizia giudiziaria del compartimento Polstrada di Catania, ha ritrovato 26 motori appartenenti ad autovetture rubate. Accanto a questi, oltre a varie targhe automobilistiche, c’erano anche cinque scocche di motocicli e ciclomotori di provenienza furtiva. Il materiale (frutto di 31 furti) era adagiato all’aperto in un terreno privato di via Belfiore accessibile a chiunque. Ora la squadra di Pg sta cercando di risalire al proprietario del terreno per capire se abbia svolto un ruolo di complicità con chi trattava quegli «articoli».
Questo è solo uno spicchio di una sgradevole realta dalle proporzioni molto più vaste, dato che ancora una volta Catania si riconferma capitale dei furti d’auto in Sicilia, mentre a livello nazionale è seconda solo a Napoli. Secondo dati recentemente pubblicati da Centauro Asaps e Asaps Quattroruote, nel 2004 i furti di autoveicoli (automobili e moto) registrati in città sono stati 8.588 (cifra corrispondente al 21,43 delle auto rubate in tutta Italia). Nell’anno precedente erano stati 7642, quasi mille in meno del 2004. Il dato va a peggiorare, considerato che, nel 2002 le autovetture rubate erano 6960 e nel 2001 erano 6387. Anche in fatto di moto rubate il capoluogo etneo è in cima alla classifica, dopo Napoli e Roma. Tutto ciò denuncia, nell’ambito della criminalità organizzata, una redditizia specializzazione nel «taroccaggio» e nel riciclaggio delle autovetture che, in buona parte si riversa all’estero, specie nei mercati dei Paesi dell’Est.


 

 

 

Venerdì, 21 Ottobre 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK