Traffico illecito di animali, 39 cuccioli salvati dalla Polizia Stradale
SAN DONA’ DI PIAVE. La polizia stradale salva trentanove cuccioli importati illegalmente dai paesi dell’Est. Una pattuglia della polstrada di San Donà di Piave, giovedì pomeriggio, all’altezza del comune di Santo Stino di Livenza ha intercettato un autocarro, adibito al trasporto di animali vivi, con a bordo due italiani residenti a Catania, P.A. di 44 anni e T.G. di 39 anni, che percorrevano l’autostrada A4 da Trieste verso Venezia, con all’interno del vano di carico ben 39 cuccioli di cane di diverse razze, chiusi in gabbie metalliche. Per effettuare approfonditi controlli degli standard e delle dotazioni previste per il trasporto, per la verifica della presenza dei micro-chip sugli animali e l’eventuale corrispondenza la polizia ha chiesto l’intervento del Veterinario di turno dell’azienda ULSS 12 Veneziana, agenti del Corpo Forestale dello Stato e personale accreditato N.I.R.D.A. (Nucleo Investigativo Reati In Danno agli Animali).
Incrociando i dati estrapolati dalle verifiche dei documenti e dalle visite veterinarie effettuate su ognuno dei 39 cuccioli trasportati emergevano discordanze sulle età dei cani riportate sui rispettivi pet-passaport e quelle reali, risultando i cuccioli molto più giovani di quanto dichiarato. L’autista ed il passeggero sono stati così denunciati per maltrattamento di animali, tentata frode in commercio, uso di documento falso, traffico illecito di animali da compagnia, detenzione incompatibile con la loro natura. Perché i cuccioli, illegalmente trasportati, non subissero ulteriori maltrattamenti o lesioni a causa dell’inidonea custodia, anche per la loro particolare vulnerabilità dovuta alla tenera età, sono stati affidati alle cure di una struttura accreditata.
da nuovavenezia.gelocal.it