Napolitano confermato “nostro” presidente
Grazie Giorgio
L’aneddoto dei “buoi” vecchi

(ASAPS) I vecchi contadini di Romagna dicevano che alla fine sono sempre i buoi vecchi a cavare fuori l’aratro dal campo impantanato di fango. Quelli giovani partono con foga, sembra che vogliano spaccare il mondo e poi si arenano ansimanti nella nuvola del loro stesso fiato.  I buoi vecchi hanno esperienza, saggezza conoscono l’aratro e ancora meglio il campo fatto di paludi, anche minacciose, dopo una pioggia torrenziale. Con calma e metodo riescono a tirare fuori l’aratro, là dove quelli giovani si sono dovuti arrendere.  Questo aneddoto lo raccontava mio padre. Come aveva ragione!
E così Giorgio Napolitano, il più grande capitale della seconda Repubblica, proveniente direttamente dalla prima, dovrà farci da sicuro traghettatore verso la terza!

Foto di repertorio dalla rete

Alla fine di fronte all’inesperienza e arroganza “dei buoi giovani” siamo dovuti ricorrere ancora una volta alla saggezza ed esperienza di questo young – old al quale dobbiamo tutta la nostra stima e riconoscenza.
Qualcuno ha gridato al golpe! Personalmente non mi è chiaro come il voto del 75% dei parlamentari che rappresentano poi il 75% dei cittadini possa essere scambiato per un golpe.
Certo Giorgio Napolitano non ha fatto nulla per cercare questo reincarico, anzi ha fatto di tutto per non riceverlo, ma alla fine di fronte all’appello di gran parte delle forze politiche in campo e all’appello di una delegazione di presidenti delle Regioni, espressione di partiti politici diversi, si è dovuto inchinare, ma solo per il bene del Paese, anche se Giorgio non avrebbe mai voluto.
Allora lasciateci dire: Presidente, tenga ancora per mano questo povero (ormai in tutti i sensi) Paese, ci aiuti lei con la sua esperienza, con la sua forza, col suoi carisma a tirare fuori questo aratro, simbolo anche del lavoro che manca, dalla palude in cui si trova minacciosamente impantanato.
Grazie Presidente, grazie Giorgio siamo fieri di averti ancora al timone.
 
 

Giordano Biserni
Presidente ASAPS