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Notizie brevi 26/04/2013

Sequestra moglie e due figli, bloccato dalla polizia stradale nei pressi di Udine
La donna l'aveva lasciato nei giorni scorsi

AREZZO Il marito scopre il rifugio in Valdarno (a casa della cugina) e passa all'azione. Carabinieri di San Giovanni subito in allerta
Foto di repertorio dalla rete

Arezzo, 23 aprile 2013 - Ha sequestrato la moglie e i due figli piccoli, ma e' stato bloccato dalla Polizia Stradale di Palmanova (Udine), che lo ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Si tratta di un cittadino kosovaro di etnia albanese, Filip Toplanaj, di 31 anni, residente a Trieste, oa accusato di sequestro di persona. La segnalazione alla Polizia di Stato di Udine e' giunta dai Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno.

Toplanaj aveva raggiunto Piandisco' dove aveva prelevato la moglie e i due figli, di cui uno di 3 anni e uno di 2 mesi e mezzo, per riportarli a Trieste da dove la donna si era allontanata il 17 aprile scorso, dopo l'ennesima lite e dopo aver subito lesioni tali da dover ricorrere all'intervento dei sanitari del pronto soccorso. Aveva poi deciso di raggiungere la cugina, residente a Faella portando con se' i suoi due figli.

Per il timore di ulteriori e piu' gravi conseguenze aveva denunciato il marito alla caserma dei carabinieri di Figline. L'uomo, aveva poi raggiunto Faella dove si era rifugiata la consorte. Quindi si e' appostato nei pressi di un giardino, dove i figli giocavano e una volta visti li ha prelevati e caricati sulla propria auto.
Quindi si e' diretto verso la moglie e con forza, ha costretto pure lei a entrare in macchina. I Carabinieri di San Giovanni Valdarno, avvisati della sparizione, hanno diramato le ricerche a tutti i reparti del territorio con la nota che e' giunta anche al Centro Operativo autostradale della Polizia Stradale di Udine Nord. E' stata quindi la Sottosezione di Palmanova a intercettare la vettura (una Fiat Punto di colore nero) nei pressi dell'area di servizio di Gonars (Udine) con a bordo Toplanaj, la moglie e i due figli. Al termine delle formalita' l'uomo e' stato associato presso la casa Circondariale di Udine. La donna e' stata invece accompagnata presso una struttura protetta con i figli





da lanazione.it

Venerdì, 26 Aprile 2013
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