Polizia Penitenziaria di Savona
Sanzioni agli automobilisti indisciplinati
E’ partito il servizio di polizia stradale
I numeri di questi primi mesi di collaborazione: 50 contravvenzioni e dieci punti

(ASAPS)  Per effetto dell’articolo 12 del Codice della Strada che regolamenta i compiti d’istituto delle varie forze di Polizia, dal  1° marzo la Polizia Penitenziaria di Savona è partita con il servizio e ha dato già segni di grande presenza con ben 50 contravvenzioni e la decurtazione di 10 punti dalle patenti degli automobilisti indisciplinati.
Gli uomini con il basco azzurro, infatti, oltre all’intensa attività istituzionale caratterizzata dall’emergenza per ormai consolidate carenze d’organico e dal sovraffollamento delle carceri, sono riusciti durante il proprio servizio ad effettuare controlli proprio come gli operatori della Stradale e, se necessario, hanno prontamente sanzionato i contravventori e decurtato punti dalle loro patenti.

Spiega Roberto Martinetti (Segretario Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria- SAPPE) che durante il loro servizio istituzionale, come la scorta per il trasporto dei detenuti, gli uomini della Penitenziaria accertano comportamenti in violazione del Codice della Strada quali sorpassi pericolosi, divieti di fermata e di sosta, guida con telefonino, ecc. e, in questi casi, riescono ad entrare con volontà nei panni di coloro i quali sono deputati, come gli operatori della Stradale, a far rispettare le regole della circolazione stradale.
“In questo modo - afferma ancora Martinetti - la Polizia Penitenziaria che è al servizio del Paese attraverso i propri compiti ed esercita una costante azione sulla sicurezza delle persone, riesce a dare una mano sul versante della circolazione stradale, che rientra tra le finalità primarie in ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato”.
Parole che ricevono il nostro plauso e la condivisione di quanti si impegnano quotidianamente a favore della sicurezza stradale, da perseguire attraverso impegno e lavoro come quello profuso dagli uomini della Penitenziaria di Savona. (ASAPS)