Gli Ingredienti per una Guida Aggressiva
Un modello Cognitivo-Sociale
Per chi guida ormai da qualche anno non dovrebbe essere una novità quella di sentir parlare di guida aggressiva. E cercando bene nella memoria sarà sicuramente in grado di recuperare il ricordo di un episodio in cui è stato oggetto dell’aggressività di un altro guidatore. Un po’ meno facile sarà recuperare il ricordo di un episodio in cui siamo stati noi ad agire una guida aggressiva nei confronti di qualcun altro, perché non è facile per nessuno ammettere di aver tenuto comportamenti socialmente poco accettabili. Nonostante ciò, l’aggressività rimane una delle modalità innate che ha l’essere umano di rispondere a situazioni nelle quali percepisce una minaccia (che non necessariamente deve essere concreta, contestuale, o all’unanimità percepita come minaccia) e si manifesta pertanto in tutti i contesti della vita di ogni giorno. In particolare, nel contesto di guida, Dula e Geller (2004) hanno definito l’aggressività alla guida come “qualsiasi comportamento prodotto da un guidatore, durante la guida, inteso a causare un danno fisico o psicologico a pedoni o a persone in altri veicoli”.
da Il Centauro n. 165