Polizia Stradale Gorizia
Brillante operazione sul versante del trasporto di merci alimentari: auto frigo polacco trasportava cosce di maiale provenienti dall’Ungheria  in condizioni igieniche e di freddo non compatibili

(ASAPS) Le cosce dei suini provenienti dall’Ungheria erano destinate alla trasformazione presso l’industria dei prosciutti di Modena dove avrebbero subito il dovuto trattamento prima di arrivare sulle nostre tavole.
Però nel corso dei servizi di controllo sull’autotrasporto internazionale di merci svolti dalla Polizia Stradale di Gorizia, nel pomeriggio di giovedì 9 maggio una pattuglia sottoponeva a controllo un autoarticolato “frigo” di nazionalità polacca che trasportava circa 1.500 cosce di suino fresche provenienti dall’Ungheria e dirette a Modena, destinate poi a diventare, dopo la stagionatura, prosciutto crudo da affettare presso le nostre rivendite o supermercati.

Durante il controllo gli agenti, unitamente al personale dell’A.S.L. Isontina – ufficio veterinario, accertavano che la merce viaggiava ad una temperatura di circa 7° gradi anziché a 0° gradi come previsto dalla normativa e, inoltre, che svariate cosce anziché essere trasportate appese ai ganci, erano adagiate sul pavimento della cella frigo in condizioni igieniche assolutamente inadeguate per tale tipo di trasporto.
Alla luce di ciò gli operatori contestavano alla ditta polacca la violazione prevista dal D.L.vo numero 193/2007 in riferimento al regolamento CE 852/2004, che prevede una sanziona amministrativa pari ad euro 1.000.

Lo stesso trasporto veniva segnalato dal personale ASL ufficio veterinario  al competente ufficio veterinario di Modena per poter effettuare  ulteriori accertamenti all’arrivo del carico finalizzati al sequestro e alla successiva distruzione delle carni.
Come si evince da questa operazione resta alta l’attenzione la sensibilità degli uomini della Polizia Stradale nei confronti non solo della circolazione dei veicoli, ma anche della sicurezza e della salute pubblica con mirati controlli sul trasporto delle sostanze alimentari.
E’di tutta evidenza che la strada è lo scenario privilegiato di forme d’illecito che attentano direttamente alla qualità della vita dei cittadini, sia in fatto di alimentazione che in materia ambientale.
Anche in questi contesti i controlli della Polizia Stradale, congiuntamente agli uffici ASL dell’ufficio veterinario risultano sempre più numerosi e operativamente adeguati. (ASAPS)