Polizia Locale Cisterna di Latina
In una settimana scoperti ben tre casi di documenti non regolari o falsi: la preoccupazione, già manifestata dell’Asaps, per i tanti guidatori non in regola con i documenti 

(ASAPS) Durante i normali controlli sulla circolazione stradale la Polizia Locale di Cisterna di Latina ha scoperto, nel breve arco di una settimana, ben tre casi di contraffazione documentale.
In tutti i casi si tratta di cittadini stranieri che circolavano in Italia con i documenti dei propri Paesi.
Il primo caso riguarda la contraffazione di una attestazione relativa ad una visita di revisione di un camion immatricolato in Romania. Il guidatore, cittadino Romeno, ha esibito tranquillamente il documento confidando nel fatto che era del tutto simile all’originale dal quale si discostava soltanto per piccoli particolari.

L’occhio attento dei Vigili in pattuglia, però, ha permesso di scoprire le difformità e verificare che il documento stesso era totalmente contraffatto. È scattata quindi la denuncia a piede libero per uso di atto falso oltre alla contravvenzione di €. 480,00 per circolazione con revisione contraffatta.
Nel secondo e nel terzo caso emersi in seguito ai controlli della polizia Locale sono state scoperte due patenti contraffatte a due cittadini, uno macedone ed uno senegalese, che guidavano presentando documenti che, ad un primo sommario controllo, potevano benissimo apparire in regola.
Ma gli uomini della Polizia Locale, così come riferito dal Capitano Onorio Mazzoli, si stanno sempre più specializzano nel nuovo settore “controllo documentazione” e questo li ha portati ad un alto grado di preparazione che permette loro di leggere con occhio altamente critico ogni minima difformità dal documento originale.
Per i due cittadini stranieri che guidavano con patente non regolare è scattata la denuncia per guida senza patente e per i reati relativi alla contraffazione.

L’ASAPS ha da tempo manifestato la propria preoccupazione per l’alto numero di cittadini (spesso stranieri) scoperti alla guida con documentazione falsa o contraffatta.
Nella maggior parte dei casi, infatti, questi autisti non hanno mai conseguito un regolare documento di guida e percorrono le nostre strade senza la minima preparazione riguardo la segnaletica e il codice.
Nel malaugurato caso in cui queste persone rimanessero coinvolte in qualche incidente più o meno grave, è facile prevedere la loro fuga per la paura di essere scoperti e di pesanti ripercussioni sul loro stato di cittadini stranieri.
Controlli mirati e, soprattutto, costanti sulle strade potrebbero servire da deterrente, il tutto a beneficio di una maggior sicurezza stradale da considerarsi quasi un bene primario per i cittadini. (ASAPS)