News AUTOVELOX. Roma, MDC denuncia: "Giudici di Pace respingono sempre i ricorsi" |
Le sedi locali del Movimento Difesa del Cittadino hanno presentato, in questi giorni, diversi ricorsi tesi all’annullamento di alcune multe per eccesso di velocità accertate con gli autovelox. I legali dell’associazione hanno notato che i Giudici di Pace aditi hanno valutato diversamente i ricorsi, pur in presenza degli stessi motivi di doglianza. Ciò - secondo Alessandro Patrizi, legale della sede Roma est di MDC - non sembra garantire una giustizia equa a tutti gli utenti della strada". E’ quanto accaduto a Roma e a Lecce dove i Giudici di Pace investiti della controversia hanno, nel primo caso, respinto i motivi del ricorso per accettarli nel secondo. Come è possibile si chiedono i legali dell’associazione: " se esiste un limite questo va rispettato, è la legge, e la legge deve essere rispettata, da tutti. Così come il cittadino deve rispettare la legge, anche lo Stato è tenuto a farlo". Di seguito riportiamo i due motivi dedotti da entrambe le parti:
"Non sarà un sistema - conclude Alessandro Patrizi - adottato dal Comune di Roma per fare cassa, a danno delle tasche dei già super-tassati automobilisti? Basti pensare che ogni apparecchio installato, spesso in violazione del Codice della Strada, rende da 750.000 ad 1 milione di Euro l’anno, garantendo fiorenti entrate, a seconda dei Comuni, tra il 10 ed il 30 per cento del bilancio". |