Polizia Stradale di Faenza
Fermano un’auto con a bordo quattro cittadini moldavi: due erano evasi dagli arresti domiciliari
Trovati nell’auto arnesi da scasso utilizzati per i furti negli appartamenti

(ASAPS) Brillante operazione di una pattuglia della Polizia Stradale di Faenza in servizio nella giornata di martedì 21 maggio lungo la Statale Romea nel territorio del Comune di Ravenna.
Nell’ambito dei normali controlli su strada e, questa volta, in seguito anche ad una precedente segnalazione, hanno fermato una Mercedes con a bordo quattro persone, tre uomini e una donna, di cittadinanza Moldava.

Già nella giornata precedente la macchina fermata era stata oggetto di segnalazione da parte del Centro Operativo Autostradale di Bologna: lungo l’Autostrada A14 bis, all’altezza di Bagnacavallo, erano state avvistate due persone che camminavano lungo l’asse autostradale e una vettura in sosta che corrispondeva a quella fermata.
Una pattuglia allertata dalla segnalazione si era recata sul luogo ma, accortisi del suo arrivo, le due persone erano riuscite a fuggire nei campi confinanti l’asse autostradale.
Al controllo documentale degli occupanti la Mercedes è risultato che due di loro erano destinatari della misura cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Firenze, Sezione Distaccata di Empoli, per violazione della misura dell’Obbligo di dimora a loro già imposta e notificata.
Anche il guidatore dell’auto, per giunta non assicurata e con targa bulgara nonostante l’immatricolazione italiana, è risultato avere numerosi precedenti per furto: solo la ragazza era “pulita” fino al momento dell’intervento della Stradale di Faenza.

L’ispezione effettuata all’interno della vettura, infatti, ha portato alla scoperta di numerosi attrezzi da scasso utilizzati senz’altro per violare porte e serrature degli appartamenti oggetto delle “visite” di quella che senz’altro era una banda di topi d’appartamento che operava sul territorio romagnolo.
Fortunatamente l’intuito, la prontezza degli uomini della Stradale di Faenza ha permesso di assicurare alla giustizia queste persone che sempre più spesso scelgono un territorio, stabiliscono il proprio domicilio e iniziano una serie di furti e scorribande che impressionano e seminano un preoccupante senso di insicurezza. (ASAPS)