Il controllo su strada dei veicoli che trasportano alimenti
continua a presentare delle situazioni che meritano un approfondimento,teso
a dare indicazioni pratiche agli operatori di Polizia Stradale.
Questa volta parliamo dei mezzi di trasporto multiscomparto
in regime di temperatura controllata, che sono regolati da una
norma del Ministero dei Trasporti ,Direzione Generale M.C.T.C.
- IV Direzione Centrale – Div. 42, prot. n. 2702/4214A-B181
del 27 dicembre 1993.
Questi mezzi presentano una parete divisoria che può
essere fissa o mobile,che determina la creazione all’interno
del vano di carico di due scomparti, ciascuno munito di una
porta verso l’esterno.
E’ da precisare che detti scomparti non possono essere realizzati
all’interno di una carrozzeria preesistente, ossia nei veicoli
coibentati (sigla ATP:COFNA,ecc...).
Le stazioni di prova devono sottoscrivere un verbale di prova
per ogni scomparto,precisando che si tratta di un mezzo multiscomparto
e detti dati devono essere riportati sui D.G.M. di omologazione
del mezzo di trasporto. Importante, ai fini del controllo su
strada, è il fatto che il costruttore debba identificare
i due scomparti con targhette metalliche, secondo la normativa
ATP, applicate nelle vicinanza delle porte che più precisamente
individuano gli scomparti. Per detti mezzi vengono rilasciate
due attestazioni nazionali ATP, valide sei anni, una per ogni
scomparto, indicando su ognuna al punto
3. MULTISCOMPARTO SIGLA .... In ogni caso, anche per i veicoli
costruiti prima del 27.12.93 per i quali viene per i quali viene
rilasciata una sola attestazione nazionale in occasione del
rinnovo da parte delle stazioni di prova o degli esperti ATP,
sui mezzi multiscomparto devono essere apposte due targhette,
una per scomparto, vicino alle marcature del costruttore. In
pratica quando si è in presenza di un mezzo multiscomparto
a PARETE MOBILE abbiamo uno scomparto RAFFREDDATO, in cui è
situato un solo gruppo frigorifero di cui è ammessa l’installazione
su questi mezzi, che in genere è quello ANTERIORE munito
di porta laterale, e uno scomparto ISOTERMICO che è quello
POSTERIORE munito della relativa porta. E’ evidente ,che nello
scomparto RAFFREDDATO, anteriore, possono essere trasportati
ESCLUSIVAMENTE:
1) ALIMENTI, per i quali occorre che il mezzo sia munito
di attestazione ATP quale mezzo FRIGORIFERO, sigla
F, con le varie indicazioni di temperatura di trasporto,
es. bo ecc..., come riportato in uno schema già pubblicato,
relativo ai veicoli con classificazione ATP ed agli alimenti
che possono essere da essi trasportati;
2) ALIMENTI per i quali occorre l’attestazione di ISOTERMICITA’,
sigla IN o IR,vedi schema già pubblicato;
3) ALIMENTI per il cui trasporto NON occorre alcun
attestato ATP, quali ad esempio uova, formaggi e salumi
stagionati SFUSI, prodotti della pesca trasformati, affumicati,
salati, essiccati, ecc...
Nello scomparto ISOTERMICO, posteriore, possono essere trasportati
ESCLUSIVAMENTE:
1) ALIMENTI per il cui trasporto non occorre alcun attestato
ATP;
2) ALIMENTI per il cui trasporto occorre l’attestazione ATP
con classificazione IN o IR, ad esempio i prodotti della pesca
FRESCHI, da trasportare sempre SOTTO GHIACCIO, con esclusione
dei molluschi eduli bivalvi (cozze, vongole,ecc...) per il cui
trasporto occorre l’attestazione ATP con classificazione
FRIGORIFERA, come riportato nella tabella già
pubblicata, per i mezzi multiscomparto a PARETE FISSA, gli
ALIMENTI che possono essere trasportati sono determinati
in base alla classificazione ATP di ciascun scomparto, riportata
sull’attestazione cartacea e sulle targhette metalliche apposte
sul mezzo, sempre in relazione alla tabella già pubblicata,
oltre, naturalmente, agli ALIMENTI per i quali non occorre
alcuna attestazione ATP. Purtroppo è possibile
riscontrare, abbastanza frequentemente, nel corso di controlli
su strada, la presenza di mezzi con attestazione ATP:
FRIGORIFERA (sigla F), muniti di parete mobile all’interno,
in molti casi abusivamente installata perché non riportata
su attestazione ATP e senza apposite targhette metalliche,
che trasportano nello scomparto ISOTERMICO posteriore:
SOSTANZE NON ALIMENTARI ad uso umano e/o ALIMENTI
che debbono essere trasportati con attestazione ATP con
classificazione FRIGORIFERA, classe F. Ciò accade
durante la fase di distribuzione dei prodotti destinati al dettaglio,
tra cui è compresa la ristorazione collettiva (alberghi,
ristoranti, mense, bar, ecc...), in cui le imprese di trasporto
utilizzano UN SOLO VEICOLO che nello scomparto anteriore
trasporta alimenti surgelati e/o congelati, nello scomparto
posteriore trasporta alimenti refrigerati, alimenti non refrigerati,sostanze
NON alimentari(es. giocattoli, detersivi, carta, videocassette,ecc...),
al posto dei TRE VEICOLI che occorrono per trasportare
queste merci:
1) per gli alimenti surgelati e/o congelati;
2) per gli alimenti refrigerati e gli alimenti non refrigerati;
3) per gli alimenti confezionati, non refrigerati, e per le
sostanze non alimentari. Tutto ciò è indice di
una situazione non tollerabile sotto il profilo igienico-sanitario,
oltre che per il rispetto delle norme della circolazione stradale,
poiché il cattivo stato di conservazione degli alimenti,
che per quelli di origine animale deve essere verificato dai
Dirigenti Veterinari delle ASL, è sanzionato penalmente
e la sua sussistenza è altamente probabile nelle condizioni
di trasporto sopra descritte.