Domenica 24 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 18/11/2005

da Corsera.it - Salta il decreto sul codice della strada

da Corsera.it
Probabilmente le novitý presenti non saranno pi˜ riproposte
Salta il decreto sul codice della strada
Il governo ritira il ddl di riconversione in discussione in Senato per mancanza del numero legale: scadeva il 20 novembre


(Emmevi)

ROMA - L’avevano giý dato per approvato. Ma all’ultimo ostacolo il disegno di legge di conversione del decreto legge che doveva riformare il codice della strada Ë caduto. E ora il governo Ë costretto a ripresentarlo all’interno della Finanziaria, ma probabilmente con alcune modifiche.
LO STOP - Dopo uníora di sospensione dei lavori dellíAula il viceministro alle Infrastrutture Mario Tassone ha annunciato che il governo ritira il provvedimento che rischiava comunque di decadere vista la ripetuta mancanza di numero legale che si Ë verificata oggi. Il testo era stato approvato mercoledÏ da Montecitorio con una serie di novitý: tra queste la possibilitý di avere il foglio rosa a 17 anni e le limitazioni per i vigili di fare multe con autovelox nelle strade extraurbane. Norme che, perÚ, dovrebbero sparire giacchÈ, come detto in precedenza da Luigi Grillo (Fi) líemendamento si baserý sul testo originario quello cioË nato come sanatoria sui punti illegittimamente sottratti agli automobilisti seguita a un pronunciamento della Corte costituzionale.
POLEMICA NELLA MAGGIORANZA - Ma sulla possibilitý di ripresentare integralmente il provvedimento si Ë scatenata una polemica nella maggioranza . Se per alcuni esponenti di Forza Italia Ë necessario ritornare al testo originario, da presentare in Finanziaria, alcuni parlamentari di An la pensano in maniera opposta. ´Il decreto sulla patente a punti entri integralmente in Finanziaria, senza il taglio delle novitý approvate dalla Cameraª chiedono i deputati di Alleanza Nazionale, Marcello Meroi e Antonio Pezzella. ´Dispiace che il disegno di legge di conversione del decreto sulla patente a punti si sia fermato in Senato. A questo punto Ë importante che, insieme alla parte del provvedimento che dava seguito al pronunciamento della Corte Costituzionale, non vadano disperse le modifiche apportare dalla Camera, come il foglio rosa a 17 anni e le limitazioni dell’uso degli autovelox sulle strade extraurbaneª.
Il viceministro Tassone (Udc) tenta la mediazione spiegando che che il governo intende salvare le parti pi˜ significative del decreto inserendole in alcuni provvedimenti in discussione al Parlamento, rimandando ad un secondo momento la loro individuazione.

 

 

Venerdì, 18 Novembre 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK