Lunedì 01 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 10/06/2013

Un'altra strage del sabato sera anche a Incudine (Brescia)
Precipitano con l’auto nell’Oglio
Due giovani
di 23 e 19 anni muoiono sul colpo

La vettura su cui viaggiavano è precipitata da un viadotto nel fiume Oglio è stata recuperata solo domenica mattina
Il recupero dell'auto nel torrente a Incudine (Fotolive)

Incudine, 10 giugno 2013 - Volano dal viadotto con l’auto e precipitano nel fiume Oglio. Sono morti così, sul colpo, Matteo Balzarini, 17 anni – sarebbe diventato maggiorenne a settembre – e Andrea Rossi, 23. I due, il più giovane studente, l’amico idraulico, entrambi residenti a Vione, ieri sono rimasti vittima di un terribile incidente a Incudine, Valcamonica, di ritorno dopo la serata a Canè di Vione, alla festa degli alpini del gruppo locale, e la nottata fuori casa, in compagnia.

L’Audi A6 su cui viaggiavano ha fatto un volo di una decina di metri dal ponte di via Davenino, a poca distanza dal centro abitato. A scorgere la macchina ribaltata nel corso d’acqua è stato un pescatore intorno alle 11, che ha chiamato i soccorsi. Sul posto si sono precipitate le ambulanze del 118, i vigili del fuoco della Valcamonica con i carabinieri di Vezza d’Oglio e della compagnia di Breno. Purtroppo i ragazzi erano già morti. Ai pompieri non è rimasto che riportare sulla strada l’ammasso di lamiere accartocciate in acqua, mentre ai militari è toccato comunicare la tragedia alle famiglie delle vittime.

Alle 7,30 del mattino i ragazzi erano ancora vivi. Andrea infatti aveva telefonato alla madre per rassicurarla dopo la nottata in giro. Anche i famigliari di Matteo erano in apprensione per il figlio, con cui avevano cercato di mettersi in contatto tramite messaggi sul cellulare. L’incidente dunque si è verificato tra le 7,30 e le 11, quando appunto l’auto è stata avvistata nel fiume. Stando ai rilievi eseguiti dai militari l’Audi A6, che procedeva lungo la statale 42 in direzione di Edolo, poco prima di entrare a Incudine ha preso a sbandare, per cause in corso di accertamento, e ha invaso la corsia di marcia opposta, poi ha virato di colpo a destra, in direzione del guardrail che ha scavalcato precipitando sull’argine sottostante.

Poi la macchina si è capovolta nel fiume. Gli occupanti non sono sopravvissuti all’impatto, che ha provocato a entrambi la frattura delle ossa del collo. La notizia ha sconvolto le piccole comunità della zona. Anche gli alpini, la cui festa era in corso, hanno deciso di cancellare ogni festeggiamento e il concerto del coro in programma ieri.

 

di Beatrice Raspa
da ilgiorno.it

 

 

> Stragi del sabato sera. Nel 2012 netto  ridimensionamento
Sono stati 362 gli incidenti gravi che hanno causato 203 morti e 636 feriti.
In prevalenza al nord, ma il fenomeno cresce nelle regioni meridionali
Il sorprendente dato della Romagna dove le stragi hanno preso nome e dove sono quasi azzerate

 

 

 

Lunedì, 10 Giugno 2013
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK