Incidente stradale sull'A26: due bikers morti, due coppie spezzate
GENOVA - Un incidente drammatico, che non solo ha tolto la vita a due persone, ma che contemporaneamente ha spezzato il futuro non a una, bensì a due coppie. I particolari che affiorano dal tragico schianto della harley davidson sull'A26, nel tratto compreso tra Masone e Ovada, sono agghiaccianti. A perdere la vita mercoledì 12 giugno sono stati Roland Kalbermatter, 46 anni, svizzero di Nierdegestein, nel Canton Vallese, dove è proprietario di un negozio di rivendita di motori, e Katia Karlen, 38 anni, di Sion. Ma se in un primo momento si pensava alla morte di una coppia, in un secondo momento è emerso un retroscena inatteso: Roland si stava dirigendo verso Roma insieme a centinaia di bikers per un raduno harley davidson, e proprio qualche chilometro prima dello schianto aveva "scambiato" la compagna di viaggio con un amico. Katia quindi era probabilmente la compagna dell'amico, mentre la moglie di Roland era sul sellino dell'altro biker, ignara quindi dello schianto del compagno.
Un destino atroce per le due coppie svizzere che si stavano recando nella capitale d'Italia per festeggiare il centodecimo anniversario dell'azienda motociclista. Maggiori dettagli affiorano anche sull'incidente: Roland avrebbe perso il controllo probabilmente per un malore e sarebbe andato a sbattere contro il jersey in modo violentissimo. L'uomo è morto sul colpo, mentre Katia, dopo essere sbalzata dalla moto, è morta poco dopo l'arrivo dei soccorritori. Per un miracolo non sono avvenuti incidenti a catena, visto che la harley ha strisciato per parecchi metri, scontrando diverse macchine che stavano transitando su quel tratto di A26.
da genovatoday.it