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Notizie brevi 12/10/2005

CONFISCA MOTO: SECONDA SOSPENSIONE DI UN GIUDICE DI PACE, QUESTA VOLTA A GIARRE (CATANIA)

Il motociclista aveva presentato ricorso con l’assistenza di Confconsumatori. Ci sono questioni di illegittimità costituzionale
CONFISCA MOTO: SECONDA SOSPENSIONE DI UN GIUDICE DI PACE, QUESTA VOLTA A GIARRE (CATANIA)
 
Il motociclista aveva presentato ricorso con l’assistenza
di Confconsumatori. Ci sono questioni di illegittimità costituzionale

Dopo l’esordio del Giudice di pace di Napoli del 3 ottobre scorso, una nuova pronuncia giudiziaria contro il sequestro e la successiva confisca delle moto quando il conducente non indossa il casco, previste dalle recenti modifiche al Codice della Strada, anche il giudice di pace di Giarre (Catania), avvocato Gaetano Gullotta, ha sospeso senza sentire le parti il provvedimento di sequestro di un motociclo adottato dai carabinieri nei confronti di un diciottenne fermato senza casco.
Il motociclista aveva presentato ricorso con l’assistenza di Confconsumatori, che ieri ha tenuto una conferenza stampa sulla vicenda. Il giudice ha fissato per il 13 ottobre l’udienza per decidere nel merito.
Il caso di Giarre è "un provvedimento nuovo -dice l’avvocato Carmelo Calì, presidente regionale di Confconsumatori- e ora ci auguriamo che il giudice accolga le nostre richieste che di fatto riguardano questioni di illegittimità costituzionale". Calì spiega di riferirsi alle garanzie previste a tutela della proprietà privata ma anche al principio di eguaglianza, che sarebbe violato perchè in caso di altra gravi infrazioni stradali non è prevista la confisca dei mezzi.


 

 

 

 

Mercoledì, 12 Ottobre 2005
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