Polizia di stato Compartimento Polizia Stradale Campania - Squadra Polizia Giudiziaria
A seguito di controllo su strada scoperti gli autori di una rapina ad autogrill: fermo per 4 giovani di cui un minorenne
(ASAPS) Il 20 giugno scorso il personale della Polizia Giudiziaria Campana, unitamente al personale dipendente della Sottosezione Polstrada Napoli Nord e Avellino Ovest, ha proceduto al fermo di polizia giudiziaria per i reati di rapina aggravata, lesioni personali e ricettazione di tre giovani dell’età di 20/21 anni e alla denuncia in stato di libertà per gli stessi reati di un minorenne, tutti residenti nel napoletano.
I poliziotti durante un servizio di vigilanza stradale presso l’autostrada A/16 procedevano al controllo di un’autovettura Fiat 500 di colore grigio con bordo cinque giovani e, notata immediatamente una incongruenza tra le targhe della macchina e quella indicata sul tagliando dell’assicurazione, al fine di procedere ad un accurato controllo gli uomini della Stradale accompagnavano gli occupanti dell’autovettura presso gli uffici della Sottosezione Polizia Stradale Napoli Nord.
Giunti presso l’ufficio gli operatori accertavano che le targhe della Fiat 500 appartenevano ad una Ford ed erano state asportate poco prima in un quartiere di Napoli.
Una più accurata perquisizione all’autovettura permetteva agli uomini della Stradale di rinvenire, ben occultati sotto un vano portaoggetti del sedile anteriore destro, quattro cappelli, una pistola replica semiautomatica priva del tappo rosso e, nel bagagliaio, tre giubbini di vario colore e un cacciavite a stella.
Immediatamente negli uomini della Stradale è maturato il sospetto che gli occupanti dell’auto potessero essere gli stessi coinvolti in una rapina avvenuta pochi giorni prima nell’Area di Servizio San Nicola dell’Autostrada A/1.
Le risultanze della rapina, infatti, parlavano di quattro giovani a bordo di una Fiat 500 dello stesso colore di quella appena fermata.
A questo punto gli uomini della Stradale approfondivano le ricerche anche attraverso la visione dei filmati delle videocamere di sorveglianza dell’Area di Servizio che avevano registrato tutte le fasi della rapina.
I fotogrammi mostravano che i rapinatori indossavano cappelli e giubbotti identici a quelli rinvenuti dentro l’auto fermata.
A conferma dei sospetti dei poliziotti il ritrovamento di una macchina fotografica del tipo digitale marca Nikon riconosciuta dal personale dell’Area di Servizio come una di quelle sottratte durante la rapina.
Tutti i fermati sono stati condotti presso la casa circondariale di Poggioreale e dalle indagini effettuate è emerso chiaro non solo che gli occupanti dell’autovettura erano gli autori della rapina avvenuta il giorno 13 giugno nell’Area di Servizio San Nicola Est, ma che gli stessi si apprestavano verosimilmente ad effettuare l’ennesima rapina presso un’altra Area di Servizio.
Sulla scorta delle indagini svolte, l’A.G. presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in data 10 luglio u.s., ha emesso due ordinanze di Custodia cauterale in carcere nei confronti di F.M., di anni 23, e di L. A., di anni 20, entrambi residenti nei quartieri San Giovanni/Barra; provvedimenti restrittivi che sono stati eseguiti dal personale della Squadra di P.G. del Compartimento Polizia Stradale di Napoli. (ASAPS)