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Notizie brevi 16/07/2013

Roma, truffa alle assicurazioni con finti incidenti: 55 denunciati

Sequestrati immobili, autoveicoli e quote societarie
Foto di repertorio dalla rete

La Guardia di Finanza del comando provinciale di Roma ha sgominato una banda dedita alle truffe ai danni delle assicurazioni. Denunciate cinquantacinque persone, di cui nove per il reato di truffa. Le indagini,  durate circa un anno, portate avanti dalla compagnia di Nettuno, hanno inoltre portato al sequestro di immobili, autoveicoli e quote societarie nei confronti del “dominus” dell’organizzazione. Il gruppo, che aveva il suo “quartier generale” presso gli  uffici  di una nota officina per la riparazione di autoveicoli, riusciva ad ottenere illecite liquidazioni di danni, derivanti da denunce di incidenti stradali mai accaduti.

 

Alcuni gregari individuavano i veicoli da coinvolgere nei sinistri e provvedevano alla sostituzione delle parti integre con altre danneggiate. Lattività fraudolenta veniva supportata dai rilievi fotografici da sottoporre, a riparazioni ultimate, ai periti assicurativi, mentre gli indennizzi delle compagnie assicurative venivano incassati direttamente dal titolare della carrozzeria, ancorché intestati a terzi soggetti, grazie alla preziosa collaborazione del dipendente di una banca, anch’egli componente del gruppo.

 

Nel corso delle perquisizioni sono state sequestrate migliaia di parti di carrozzeria, da utilizzare all’occorrenza per la simulazione dei sinistri, nonché acquisiti numerosi documenti, moduli cid, compilati in ogni loro parte, pronti per essere utilizzati per futuri sinistri. I  beni  sequestrati, per un valore complessivo stimato in circa  due milioni di euro, sono ubicati in Nettuno: due terreni ad uso agricolo, due fabbricati con terreno circostante, due immobili per civile abitazione, un appartamento, due autoveicoli speciali adibiti a carro attrezzi, cinque autoveicoli, numerose quote societarie, un conto corrente bancario. Sono stati tutti messi a disposizione di un amministratore giudiziario, nominato dal tribunale, che si occuperà di gestirli secondo le direttive dell’autorità giudiziaria.


ilvelino.it

Martedì, 16 Luglio 2013
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