Un'auto senza pilota a spasso per Parma

Parma come la Silicon Valley. Un’auto che guida da sola ha attraversato la città emiliana. Vetture di questo tipo sono state già viste e provate, questa però è differente.

LA RICERCA ITALIANA - Primo perché è italiana: non è stata sviluppata da un colosso internet o dalla classica industria automobilistica bensì da un centro di eccellenza del nostro Paese, il VisLab dell’Università di Parma, diretto dal professor Alberto Broggi. Un laboratorio non nuovo a iniziative di questo tipo: nel 1998 sono stati i primi al mondo a portare un’auto a guida automatica in autostrada, nel 2010 riuscirono nell’impresa di far viaggiare un veicolo senza conducente da Parma fino a Shanghai. Per la prima volta un’auto poi si è dovuta districare da sola nel traffico reale, non quello regolare di un’autostrada americana, piuttosto in un reale circuito cittadino all’interno della città di Parma, confrontandosi con situazioni complesse come semafori, attraversamenti pedonali, sottopassi, dossi, parcheggi, biciclette e soprattutto, come sottolineano i ricercatori del VisLab, “l’attraversamento di rotonde di forme e dimensioni differenti”.