ROMA-
Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha inviato al
Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata
Roberto Speciale, il seguente messaggio: «Ho appreso con profonda
commozione la notizia del tragico episodio in cui questa notte a Brandizzo
(TO), nell’espletamento del servizio, ha perso la vita l’Appuntato
Francesco Salerno. Nella dolorosa circostanza, desidero esprimerle
la mia vicinanza alla Guardia di Finanza, e la prego di far giungere
ai familiari dell’Appuntato Francesco Salerno il mio profondo cordoglio».
Anche il ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu, ha inviato al Comandante
Generale della Guardia di Finanza, Generale Roberto Speciale, un telegramma
nel quale si dichiara «Commosso dalla dolorosa notizia della
tragica scomparsa dell’appuntato della Guardia di Finanza.
LA RICOSTRUZIONE - Intanto è stato ricostruito con precisione
l’accaduto, che confermebbe si sia trattato di un incidente. «Tutto
è iniziato al casello di Rondissone - racconta il capitano
Canu - sull’autostrada Torino-Milano, quando una Citroen Xara di colore
bianco con a bordo tre persone sospette non si è fermata all’
Alt della nostra pattuglia». È scattato così un
pericoloso inseguimento da parte dei due baschi verdi, nel corso del
quale i malviventi si sono liberati di un borsone bianco contente
all’ incirca 7 chili di hashish. Uscita dall’autostrada e imboccata
la statale Torino-Chivasso, la Citroen è finita fuori strada
nei pressi della massicciata della ferrovia Torino-Milano. I due finanzieri
hanno proseguito l’inseguimento a piedi, bloccando uno dei tre spacciatori.
Salerno ha continuato a cercare gli altri due fuggiaschi in mezzo
alla campagna.
D’ accordo con il compagno di pattuglia, ha iniziato una manovra di
accerchiamento di un casello ferroviario abbandonato. È lì
che i due si sono persi di vista nel buio della notte. «Tutto
lascia presupporre - ha ancora detto il capitano Canu - che l’appuntato
nell’attraversare i binari non si sia accorto del sopraggiungere del
treno che l’ha travolto». Un incidente di cui non si sono resi
conto nè l’ altro finanziere nè il macchinista del convoglio.
Il militare superstite, dopo avere cercato invano l’ appuntato, ha
fatto scattare l’ allarme. Sul posto si sono recate altre pattuglie
della Finanza e squadre specializzate dei vigili del fuoco: intorno
alle 22:30, il cadavere è stato trovato lungo la massicciata,
mutilato nell’ urto con il treno. Dei due fuggiaschi non si è
ancora trovata traccia, ma le indagini continuano per identificarli.