Sezione Polizia Stradale L’Aquila - Sottosezione di Pratola Peligna
La Squadra di Polizia Giudiziaria durante i controlli su strada deferisce alla Procura cinque persone in breve tempo per diversi reati: trovata anche una pistola con il caricatore pieno

(ASAPS) Il personale della Sottosezione Polizia Stradale di Pratola Peligna, durante l’espletamento delle indagini di polizia giudiziaria e dei controlli sulla circolazione stradale in occasione dell’esodo estivo, negli ultimi giorni ha individuato e deferito alle Procure della Repubblica di Chieti, Sulmona (AQ) e Pescara  ben cinque persone per reati diversi.
La prima, un 23enne residente in provincia di Napoli, era stata sottoposta ad un normale controllo mentre era alla guida di un autoarticolato sulla A/25 nei pressi dell’Area di Servizio Brecciarola Sud.

Durante le prime fasi del controllo è emerso subito che il conducente  guidava il veicolo munito di una patente di categoria inferiore a quella prevista.
Inoltre, nel corso del controllo il comportamento nervoso del conducente ha insospettito gli uomini della Stradale che hanno quindi approfondito minuziosamente le verifiche fino a rinvenire, all’interno della cabina di guida, una pistola semiautomatica calibro 7,65 con la matricola abrasa e il caricatore, contenente otto cartucce, inserito.
L’arma sequestrata dagli uomini della Polstrada di Pratola Peligna, sarà sottoposta ad esami balistici dalla Polizia Scientifica per accertare l’eventuale passato utilizzo nella commissione di delitti.
Il conducente, incensurato, non ha dato spiegazioni sulla detenzione dell’arma ed è stato deferito alla Procura della Repubblica di Chieti per i reati di detenzione di arma con matricola abrasa, ricettazione e guida con patente non conforme.

L’altro episodio ha visto protagoniste tre persone di 23, 28  e 33 anni, tutte residenti nella provincia Aquilana, individuate in un’area di parcheggio della A/25 nel comune di Pratola Peligna mentre asportavano delle parti di un’autovettura lasciata in sosta.
Uno dei tre, mentre si allontanava dopo aver compiuto il furto, è stato individuato dagli uomini della Stradale in servizio di vigilanza stradale.
Alla vista degli agenti l’uomo cercava di nascondere la refurtiva allontanandosi frettolosamente ma veniva fermato assieme ai due complici che lo attendevano nelle vicinanze a bordo di un'autovettura in sosta. Tutti venivano deferiti alla Procura della Repubblica di Sulmona per concorso in furto.

L’ultimo fatto accaduto in queste giornate di lavoro degli uomini della Polstrada di Pratola Peligna è partito da un normale controllo su strada con le verifiche su un autocarro condotto da un 56enne della provincia di Pescara da cui è emerso che la targa d’immatricolazione anteriore, denunciata smarrita da tempo, era stata riprodotta in maniera abusiva anche nel sigillo di stato. Per questo la pattuglia ha sequestrato la targa e ha deferito il conducente alla Procura della Repubblica di Pescara per il reato di falsità materiale, uso di atto falso e contraffazione del sigillo di stato.
Durante le prime fasi del controllo è inoltre emerso che il 56enne conduceva il veicolo con una patente di guida di categoria inferiore a quella prevista.
Tutto questo in pochi giorni di lavoro ad inizio esodo estivo, a dimostrazione di quanto sia importante la presenza delle pattuglie sulle strade, a tutela e per la sicurezza di quanti si sposteranno in massa verso i luoghi di vacanza o di coloro che quotidianamente transitano per lavoro o per normali spostamenti. (ASAPS)