Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 28/09/2005

da Motopress - SICUREZZA STRADALE: ASAPS CHIEDE AIUTO A ROSSI

da Motopress
SICUREZZA STRADALE: ASAPS CHIEDE AIUTO A ROSSI
Sul tema della sicurezza stradale, l’Asaps chiede aiuto a Valentino per sensibilizzare i giovani in sella alle moto.
 


L’Asaps, l’Associazione sostenitori amici della polizia stradale, lancia la proposta di eleggere Valentino Rossi testimonial principe di una campagna sulla sicurezza stradale, che sensibilizzi i giovani motociclisti sulla condotta di guida più idonea su strada. "Raramente nel pianeta dello sport si incontra un personaggio che racchiude qualità di eccellenza assoluta nella sua disciplina e di altrettanta eccellenza in simpatia e forza comunicativa" osserva Giordano Biserni, Presidente Asaps. "Valentino Rossi è un vero fenomeno in pista, ma sa catturare anche quelli che di motociclismo sanno poco o nulla. Li ipnotizza con la sua simpatia e naturalezza".
"Un capitale di questo spessore, unico nel suo genere - prosegue Biserni - a nostro parere dovrebbe essere sfruttato meglio anche per comunicare a quel mondo di giovani che viaggia ogni giorno nel nostro Paese su oltre 4 milioni di moto e 7 milioni di ciclomotori, che la strada è molto diversa dalla pista. Dovrebbe aiutarci a ricordare a questi ragazzi che sognano le gesta di questo 7 volte campione del mondo, che pochi sono Valentino e molti sono semplici signor Rossi. Che la strada non ha vie di fuga con sabbia e gomme respingenti, ma alberi, muretti, case, fossati. Dovrebbe spiegare anche che le moto spesso hanno prestazioni da GP che possono essere sfruttate solo in pista. Sulla strada ingannano. A questi ragazzi servono più piste con prezzi accessibili, per non pagare il costo più elevato che spesso è lo stesso ticket della vita". "Valentino, insieme ai Capirossi, Melandri, Biaggi e tutti gli altri campioni - conclude Biserni - può far tanto per aiutarci a far arrivare un messaggio forte per la sicurezza stradale. L’unico forse ascoltato dai nostri giovani".

A cura di
Carlo Baldi.


Mercoledì, 28 Settembre 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK