(ASAPS) Nel primo semestre del 2013 l’Osservatorio Morti Verdi de il Centauro-Asaps sugli incidenti con coinvolti mezzi agricoli ha registrato 172 episodi. Di questi, 70 (41%) si sono verificati al nord, 50 (29%) al centro e 52  (30%) al sud. La maggior parte dei sinistri è avvenuta fuori strada, in sostanza l’ambiente classico del lavoro degli agricoltori, dove si sono verificati 130  episodi (75,6%), mentre 42 hanno avuto come scenario la strada. Nei  172  incidenti con macchine agricole, hanno perso la vita 85 persone e 99  sono rimaste ferite. Delle 85 vittime, 72  (85%) erano i conducenti del mezzo agricolo, 2 trasportati e 11  terzi coinvolti. Dei 99 feriti, 68 (68%) erano i conducenti del trattore, 5 trasportati e 26  terzi coinvolti.


La maggior parte degli incidenti si è verificata nelle ore diurne con 155  episodi che rappresentano il 90%  del totale; solo 17  sono avvenuti di notte. In 69  casi erano coinvolti anziani over 65 (40%). In quattro episodi il conducente era straniero.
 
Confrontando i dati dei primi sei mesi 2013 con quelli dello stesso periodo del 2012, si nota  un calo degli  eventi complessivi (-4,4%), e un calo più netto dei feriti  -15,4% , mentre cresce il numero delle vittime mortali del 3,6% .

Questo complesso di dati  ci sprona a tenere ancora alto il livello di guardia con la puntuale osservazione da parte nostra della sinistrosità globale dei lavori nei campi, dove, insistiamo,  i nostri agricoltori stanno pagando un prezzo ancora elevatissimo, con l'auspicio che le istituzioni competenti adottino le necessarie misure informative e di sicurezza. (ASAPS)