Domenica 24 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 26/09/2005

Confisca moto e motorini: Intesaconsumatori chiama a raccolta i centauri

Confisca moto e motorini: Intesaconsumatori chiama a raccolta i centauri.
 


Prosegue l’opera di informazione di Intesaconsumatori in merito alla norma della legge 168/2005 che permette la confisca di moto e motorini.
“Innanzitutto – spiegano dall’Intesa – bisogna fare chiarezza sul termine ‘confisca’. Molti cittadini ancora lo equiparano a ‘sequestro’, credendo che dopo un periodo di fermo presso il deposito giudiziario, il proprietario possa rientrare in possesso del mezzo. Al contrario, un mezzo confiscato è un mezzo che verrà distrutto o nel migliore dei casi venduto all’asta, con conseguente perdita totale del valore dello stesso da parte del proprietario”.
E’ per questa ragione, ma anche per trovare misure idonee ma eque per combattere le infrazioni più pericolose compiute con i due ruote (guida senza casco, trasportando più passeggeri del consentito, utilizzo del mezzo per azioni criminose, ecc), che IntesaConsumatori sta organizzando per i primi giorni di ottobre una manifestazione che possa riunire i rappresentanti del mondo a due ruote.
“Abbiamo già trasmesso l’invito – affermano Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori – ai Presidenti dell’FMI (Federazione Motociclistica Italiana), all’ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e dell’ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale). E stiamo coinvolgendo anche illustri rappresentanti del mondo politico, perché crediamo che la legge sia andata oltre il positivo fine che si era prefisso, quello di migliorare la sicurezza sulle nostre strade”.
“Il nostro intento – conclude l’Intesa – è quello di riequilibrare il rapporto tra sanzione e infrazione. Insomma, va bene il sequestro e un possibile inasprimento della sanzione pecuniaria, ma la sottrazione definitiva di un bene no”.
 
NOTA DI REDAZIONE:
L’ASAPS PUR NON CONDIVIDENDO, ANCHE SE SOLO IN PARTE, ALCUNI ECCESSI NELLE VARIE IPOTESI DI CONFISCA, RIBADISCE LA NECESSITA’ DI PRIVILEGIARE OGNI STRUMENTO CHE PERSEGUA UNA MAGGIORE SICUREZZA STRADALE, IN PARTICOLARE FRA I CONDUCENTI DI VEICOLI A DUE RUOTE.
L’ASAPS PER QUESTO NON PARTECIPERA’ ALLA MANIFESTAZIONE.


Lunedì, 26 Settembre 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK