Questo
decreto prevede che la richiesta per l’adeguamento dei mezzi in circolazione
ai nuovi limiti di velocità, possa essere indirizzata a qualunque
Centro Prove Autoveicoli del Dipartimento Trasporti Terrestri. Alla domanda,
inoltre, va allegata una scheda con la descrizione delle caratteristiche
tecniche e delle eventuali parti del veicolo che risultano coinvolte dall’aumento
della velocità.
La scheda viene rilasciata dal costruttore del veicolo eccezionale. Essa
ha valore di nulla osta da parte dello stesso costruttore per lo svolgimento
delle modifiche, ovvero per la certificazione delle caratteristiche costruttive,
affinché il mezzo sia utilizzabile entro i nuovi limiti di velocità.
Il provvedimento prevede in particolare che il costruttore del mezzo possa
non rilasciare il nulla osta in due ipotesi:
a) per motivi tecnici;
b) entro 60 giorni dalla data della richiesta.
Nel primo caso, il costruttore deve indicare espressamente i motivi alla
base del rifiuto, che, per conoscenza, vanno trasmessi alla Direzione
Generale per la Motorizzazione.
Nel secondo caso, il richiedente può sostituire la succitata scheda
con una relazione tecnica, firmata da persona abilitata, che attesti la
possibilità di apportare al veicolo le modifiche necessarie all’applicazione
dei nuovi limiti di velocità. Insieme alla relazione, il richiedente
è tenuto a presentare al Centro Prove una copia dell’istanza
inoltrata al costruttore. Per i veicoli eccezionali precedentemente sottoposti
a verifiche e prove con riferimento ai nuovi limiti di velocità,
il decreto stabilisce che il nulla osta del costruttore possa essere sostituito
da certificazioni emanate dagli Stati membri dell’Unione europea,
che attestino la rispondenza dello specifico veicolo e/o dei suoi dispositivi,
all’insieme delle disposizioni europee.
Il Centro Prove rilascia il certificato di approvazione del veicolo con
indicazione del nuovo limite di velocità consentito, dopo aver
esaminato la documentazione prodotta (istanza, nulla osta del costruttore/relazione
tecnica); dopo aver verificato la conformità del mezzo a un tipo
di veicolo omologato; e a seguito di opportune verifiche e prove.
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