Definita dal Comandante dell’ VIII Gruppo della Polizia
Municipale di Roma, dott. Antonio DI MAGGIO “ la più
grande operazione compiuta in Italia da una Polizia Municipale”,
si è conclusa con l’arresto di tre persone pregiudicate,
33 indagati, 44 tra autosaloni e agenzie di pratiche auto perquisite,
il sequestro di centinaia d’auto di grossa cilindrata tra
cui Ferrari, Mercedes, Bentley, Bmw ecc., una vasta operazione
che ha visto impegnati circa 70 mezzi, 200 uomini appartenenti
al I – VI – VII – VIII – XI Gruppo della
Polizia Municipale di Roma , carro-attrezzi e bisarche.
L’indagine, coordinata dal P.M. dott. Carlo Lasperanza
e dal Procuratore Aggiunto Dott.sa Maria Cordova, durata tre
anni ha portato alla luce un’evasione fiscale di 13,5 milioni
di Euro, per un giro d’affari di 68 milioni di Euro. Il
meccanismo, ormai noto da tempo, portava gli indagati a creare
società di comodo, intestate a prestanome, che importavano
automobili dall’estero e con autocertificazioni false dichiaravano
di aver ottemperato al pagamento dell’IVA. Tutto ciò
consentiva ad alcuni autosaloni, sparsi sul territorio capitolino,
di vendere auto nuove o usate di grossa cilindrata a prezzi
concorrenziali e con discreti margini di guadagno.
I reati contestati sono l’associazione a delinquere finalizzata
all’evasione fiscale e falso ideologico. L’indagine,
ancora in corso, sembra essere solo agli inizi visto che dai
documenti sequestrati potrebbero scaturire nuovi accertamenti
con conseguenti denunce e sequestri.