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Notizie brevi 03/10/2013

Polizia Stradale Ancona
Documenti falsi per un'assicurazione Rca più bassa, in 21 nei guai

Truffe assicurative, fornivano libretti e patenti false per pagare un premio molto più basso ma in realtà erano residenti a Napoli
Foto Coraggio - archivio Asaps

ANCONA -  Il compartimento polizia stradale diretto dal Dirigente Guerrini ha condotto l’ennesima indagine in ambito delle truffe assicurative sgominando nella zona di Pesaro, soggetti che mediante la presentazione di falsa documentazione stipulavano contratti assicurativa RCA Auto. L’indagine che ha permesso di deferire all’Autorità giudiziaria di Pesaro 21 persone i quali si erano presentati presso un'agenzia assicurativa di Pesaro presentando la carta di circolazione con il falso passaggio di proprietà in modo che il veicolo risultasse a loro intestato. Presentando falsa documentazione alle compagnie di assicurazioni riuscivano a pagare un premio molto più basso in confronto alla polizza che dovrebbe essere stata pagata nella provincia di Napoli.

 

Dalle indagini condotte dagli inquirenti della Squadra della sezione Polizia Stradale di Pesaro si è scoperto che presso l'agenzia di Pesaro, nell’anno 2012 erano state stipulate 21 polizze assicurativa a favore di soggetti originari della provincia di Napoli, che poco prima di stipulare i contratti assicurativi avevano trasferito la residenza nella Provincia di Pesaro – Urbino. In sede di formazione dei contratti, queste persone, producevano documentazione, nella fattispecie carta di circolazione, patente di guida e carta d’identità, attestante il trasferimento di residenza. Di conseguenza, l’agenzia di Pesaro, emetteva le polizze Rca calcolando il premio sulla nuova residenza dichiarata dai contraenti, residenza che garantiva una sostanziale riduzione del premio da versare.

 

Un primo controllo, eseguito dall'agenzia, presso il Pubblico Registro Automobilistico, ha permesso di accertare che i veicoli assicurati erano intestati ai contraenti che erano residenti però nella provincia partenopea, che è caratterizzata da un elevato rischio assicurativo con un premio maggiore anche del 600% in confronto al premio versato nella Provincia di Pesaro. Da un esame delle 21 polizze si evinceva che 17 polizze erano state stipulate nel mese di maggio 2012 di cui anche più di una al giorno, una nel mese di aprile 2012 e  tre i primi giorni del mese di giugno 2012. Le indagini hanno permesso di accertare che sia le carte di circolazione dei veicoli che i documenti d’identità (carte d’identità e patenti di guida) erano falsi.


 
da ilrestodelcarlino.it

 

 

Giovedì, 03 Ottobre 2013
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