Polizia Municipale Verona
147° ANNIVERSARIO POLIZIA MUNICIPALE: BILANCIO ATTIVITA’

In vista del 147° anniversario dalla fondazione della Polizia municipale, che sarà celebrato venerdì 4 ottobre, alle ore 10.30 in piazza Bra, il Sindaco Flavio Tosi insieme al comandante Luigi Altamura hanno presentato oggi pomeriggio i dati delle attività svolte nell’ultimo anno. Presenti il vicecomandante Lorenzo Grella e i dieci responsabili dei reparti che compongono il Comando di via del Pontiere. Un particolare ringraziamento è stato rivolto dal Sindaco Tosi “a tutti gli agenti, che operano in una città come Verona, complicata sotto molti punti di vista e che richiede quindi un lavoro straordinario. Come Amministrazione stiamo facendo il possibile per garantire al Corpo il giusto riconoscimento, ne è un esempio la recente conferma di prosecuzione per un ulteriore anno dei contratti a tempo determinato di 15 agenti della Polizia Municipale di Verona; un importante segnale di attenzione alle problematiche di sicurezza dei cittadini veronesi e, in particolare, di vicinanza a questi lavoratori che svolgono ogni giorno, con grande spirito di sacrificio, un servizio fondamentale per la nostra comunità”. “L’anno operativo appena trascorso – ha dichiarato Altamura – è stato denso di attività per la Polizia Municipale, quotidianamente impegnata sul territorio per piccole e grandi esigenze dei cittadini. Dal 1° settembre 2012 al 31 agosto 2013, sono state oltre 51 mila le presenze sul territorio e 34.600 gli interventi e le richieste gestite dalla centrale operativa, in costante aumento rispetto ai 49 mila dello scorso anno e ai 19 mila del 2007. Proseguiti i controlli e i servizi tradizionali, agli incroci (2.450) e all’uscita delle scuole (6.545) o in zona cantieri (1.179), questi ultimi in diminuzione rispetto all’anno precedente.

Aumentato il numero di agenti impegnati per controlli nei mercati (786 contro i 522 del 2012) e negli spettacoli durante l’estate lirico-teatrale (696 contro 556). Diminuito il numero di chilometri percorsi dai veicoli di servizio, anche a causa dell’azzeramento di missioni esterne e trasferimenti determinato dalla spending review: 566 mila i chilometri percorsi dalle pattuglie sui 1.300 chilometri, circa 14 volte il giro del Pianeta”. Nell’illustrare le attività svolte, il Comandante Altamura ha poi ricordato: i controlli mirati nei baby parking – attivati d’intesa con il settore Istruzione – o più precisamente nelle strutture che offrono Servizi integrativi e sperimentali per prima infanzia, per verificare le condizioni dell’offerta e la loro conformità agli standard stabiliti dalle norme regionali e relative alla tipologia di servizi offerti, al rispetto delle norme su sicurezza e sulla salute, al possesso dei requisiti urbanistici, edilizi di sicurezza degli impianti e delle attrezzature di prevenzione incendi ecc. Delle 10 strutture controllate, individuate anche a seguito di segnalazioni ed accertamenti preliminari da parte del settore istruzione, sette sono risultate irregolari poiché offrivano prestazioni non consentite come la mensa o la possibilità del riposo quotidiano. Alcune superavano inoltre i tempi di permanenza stabiliti (massimo 5 ore al giorno) ed accoglievano bambini di età non consentite (minori di un anno o superiori a tre). Una delle strutture era poi totalmente abusiva, visto che non aveva denunciato l’inizio dell’attività.Delle sette strutture irregolari controllate, due sono state chiuse coattivamente e per altre cinque è stata emessa un’ordinanza con diffida a regolarizzarsi. Una terza struttura è stata chiusa coattivamente a seguito dell’attività analoga svolta nell’anno precedente: nel periodo 2011-2012 furono 17 i baby parking controllati per complessive 26 verifiche. Significative l’attività del Nucleo Operativo di Polizia Giudiziaria , che ha portato: all’arresto di due prostitute che sfruttavano la sorella 13enne di una di esse; al salvataggio dalle acque del fiume Adige di uno “spacciatore” di banconote false, in fuga e poi arrestato; al recupero e restituzione ai proprietari -turisti olandesi - di due ‘costose’ biciclette rubate durante il loro soggiorno in città; al sequestro di otto biciclette di ‘grande valore’ nell’appartamento di uno spacciatore di droga; al coordinamento del progetto VeronAutentica, la campagna per l’acquisto consapevole realizzata nell’ambito del programma di azioni territoriali anticontraffazione coordinate dall’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia (ANCI) e dal Ministero dello Sviluppo Economico; oltre alla campagna informativa, sviluppata nell’estate 2013 in collaborazione con Confcommercio e Confesercenti, che ha consentito di sequestrare oltre 1.000 tra magliette, canottiere ed altro merchandising falso durante i concerti di One Direction e Paul McCartney e 14 smartphone simili a Samsung Galaxy e Iphone sequestrati a venditori abusivi durante il mercato del sabato nel quartiere Stadio.

È proseguita l’attività in collaborazione con Agec per i controlli delle case popolari: sono stati 159 i servizi organizzati a seguito di esposti di inquilini e richieste dell’Azienda, a fronte dei i 96 del 2012. Durante due di questi controlli gli agenti hanno sequestrato 40 grammi di hashish e 16 biciclette rubate, denunciando all’autorità giudiziaria i responsabili. Sono stati 1.329 gli interventi per rumore, mediamente tre al giorno, anche se un’analisi che tiene conto del periodo ne evidenzia 14 a settimana nei mesi invernali e 39 in quelli estivi a finestre aperte. Durante l’estate è stato anche organizzato un progetto speciale per controllare moto e scooter rumorosi: squadre miste composte da agenti e tecnici del settore Ambiente del comune hanno effettuato verifiche 165 veicoli, 30 dei quali poi sottoposti alle verifiche supplementari con fonometro. Sono state 62 le violazioni complessivamente accertate a diversi aspetti della circolazione stradale (veicoli non revisionati, documenti mancanti, semaforo rosso, targa irregolare, senza casco, …) 18 delle quali relative a silenziatori irregolari o stili di guida rumorosi molesti. Individuati anche due veicoli che circolavano senza copertura assicurativa e tre motociclisti senza patente. 10 veicoli sono stati sottoposti a fermo amministrativo o sequestro. Per quanto riguarda la circolazione stradale, aumenta leggermente il numero di violazioni accertate, 259 mila contro le 235 mila del 2012: in diminuzione quelle accertate con varchi elettronici per zona a traffico limitato e corsie preferenziali, rispettivamente 91.674 e 39.923, una riduzione in linea – anche se meno consistente – di quella già registrata lo scorso anno, quando il calo fu di circa 80 mila violazioni rispetto all’anno precedente. Alcuni comportamenti irregolari sono però in aumento (rispetto all’anno precedente): 7.407 (6.385) gli eccessi di velocità, 1.653 (412) i semafori rossi, 506 (284) la mancanza di cinture di sicurezza o seggiolini, la sosta irregolare accertata da agenti e Amt. Intensificati anche i controlli su mezzi pesanti e trasporti internazionali in collaborazione con la Polizia Stradale di Verona, a seguito dell’inserimento del Comando – nel maggio di quest’anno – nel Protocollo d’Intesa tra Ministero Infrastrutture e Trasporti e Ministero dell’Interno per il progetto sperimentale per il controllo coordinato dell’autotrasporto nazionale ed internazionale: il neonato gruppo SCAUT (Squadra Controllo Autotrasporto) ha controllato complessivamente 35 veicoli, dei quali 15 stranieri, con verifiche tecniche su tutti i documenti e le modalità del trasporto. Verificati anche i 33 autisti e i relativi tempi di guida e riposo per complessivi giorni 288 giorni di lavoro. Accertate complessivamente 20 violazioni: 13 alle norme sui tempi di guida e al corretto utilizzo del cronotachigrafo, cinque per trasporto internazionale abusivo, una perché un autista era senza carta di circolazione del rimorchio e una per pneumatici troppo usurati.

È proseguita l’attività per individuare quanti utilizzano in modo irregolare il permesso invalidi di un familiare o falso , per il primo anno con un numero di violazioni in calo: 195 i permessi ritirati per uso irregolare, a fronte dei 321 dello scorso anno, e “solo” 41 i denunciati. Sul fronte dell’evasione fiscale la Polizia municipale , dal settembre 2012 all’agosto 2013 sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza 141 tra persone fisiche e giuridiche per un totale di 228 annualità sospette e complessivi un milione e mezzo di euro sottratto al fisco. Si tratta di bad&breakfast per le quali non venivano denunciati i relativi redditi, contribuenti nullatenenti (o quasi) che invece circolavano con veicoli di grande valore o erano proprietari di immobili di pregio, associazioni culturali utilizzate per attività commerciali, affitti in nero, negozi abusivi, tariffa di igiene ambientale (TIA) non corrisposta. Dall’inizio dei controlli, nell’aprile 2011, la Polizia Municipale ha complessivamente inoltrato segnalazioni qualificate a carico di 200 soggetti, veronesi e non, relative a 350 annualità contributive per redditi nascosti al fisco o tenori di vita incompatibili con le loro denunce presentate per u importo complessivi -calcolato per difetto- che supera abbondantemente i tre milioni e mezzo di euro. Sono stati 2.013 gli incidenti stradali rilevati in riduzione rispetto ai 2.167 del 2012 , la maggior parte con feriti. 10 le persone decedute, in calo rispetto alle 13 del 2012. nel 2010-2011 furono 16. in riduzione anche il numero di patenti immediatamente ritirate a seguito di incidenti con feriti, per violazioni a norme della circolazione: 217 contro le 270. In aumento i pirati stradali, 39 rispetto ai 30 del 2012, la maggior parte dei quali individuate. Le evidenze raccolte dalla Polizia municipale durante i rilievi sono state anche confermate dai tecnici nominati dall’autorità giudiziaria. Molto numerosi i cittadini che si recano direttamente al Comando per esigenze o problemi con atti, sanzioni e procedure: sono state 8.000 le persone che si sono presentate all’Urp del solo Reparto Verbali per informazioni su multe e violazioni (erano state 14.000 nel 2012), alle quali si aggiungono 21.000 telefonate gestite e 9.881 risposte ad email e comunicazioni (erano state 6.000).

Sul fronte della gestione delle violazioni prosegue il calo del numero di ricorsi presentati ai Giudici di Pace, fenomeno già registrato negli ultimi anni: quest’anno sono stati 850, la metà rispetto al 2012 (1.569). Solo tre anni fa, nel 2009, furono 4.150. Un’importante attività ha riguardato l’adeguamento informatico e procedurale alle nuove norme sul pagamento “scontato” delle sanzioni del codice della strada, entrate in vigore il 22 agosto. Sono state temporaneamente sospese le notifiche per fare maggior chiarezza ed evitare che i cittadini ricevessero informazioni incomplete, magari arrivando a pagare sanzioni per intero quando era nel loro pieno diritto ottenere uno sconto del 30%. Tutto il personale esterno è stato messo in grado immediatamente di inserire nei verbali (redatti con i palmari) anche l'importo scontato, dando modo ai cittadini di poter pagare da subito le sanzioni in modo corretto. Parallelamente sono state introdotte due importanti semplificazioni: è stato predisposto un bollettino di pagamento con l’importo già scontato (da inviare assieme alla notifica) e sono state unificato le spese di procedimento e notifica rendendo così il pagamento a prova d’errore. è stato poi allineato il sistema di pagamento via web, interfacciato direttamente con il gestionale interno delle violazioni e perciò “ulteriormente a prova d’errore”. È proseguita l’attività di informazione e sensibilizzazione sulla sicurezza stradale a tutti i livelli: nelle scuole, nei centri di aggregazione, durante manifestazioni ed eventi, anche fuori dal territorio del comune di Verona. Fiere, concerti, conferenze televisive, settimana della sicurezza stradale, incontri nei centri anziani. Sul fronte dell’educazione stradale tradizionale sono state complessivamente 136 le scuole all’interno delle quali è intervenuto il personale del Nucleo Educazione Stradale per incontri e lezioni sul codice stradale e la prevenzione, per un totale di 27.444 alunni e 1.106 ore di “lezione”. Realizzate anche iniziative all’esterno, per eventi in piazze e luoghi di aggregazione, dove gli agenti del Nucleo di educazione stradale hanno diffuso materiali e informazioni in occasione di fiere, sagre ed eventi. Particolarmente significativa l’esperienza presso la Caserma Duca di Montorio, dove sono stati organizzati tre incontri destinati agli allievi in servizio per un totale di 200 partecipanti.

È stata l’occasione per diffondere non solo buone pratiche e consigli generali adatti al pubblico specifico, ma anche per riflettere assieme sui metodi di gestione di collaboratori e sottoposti, conseguenze sul gruppo di comportamenti dei singoli, implicazioni personali e di carriera in caso di scelte personali poco lungimiranti. Realizzate anche altre iniziative informative e di sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale e della legalità, come il P8P, Progetto 8 punti sulla sicurezza dei pedoni nell’ambito della seconda settimana mondiale della sicurezza stradale (dal 6 al 12 maggio 2013) e declinato attraverso la diffusione di una serie di informazioni-spot basate sul numero 8, equivalente ai punti della patente che vengono decurtati in caso di comportamenti errati nei confronti dei pedoni, e del pedometro, una mappa della città con le distanze e i tempi di percorrenza a piedi dei principali luoghi cittadini, da piazza Bra e da piazza Erbe, il primo pedometro italiano realizzato da un’Amministrazio-ne pubblica. Un’altra campagna informativa è stata realizzata in collaborazione con Amia per richiamare l’attenzione dei proprietari dei cani sulla necessità di raccogliere le deiezioni dei propri animali: e una seconda alla vigilia dell’inizio del’anno scolastico, Stop prima della botta in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione. Stampate 12.000 cartoline distribuite a tutti i bambini della scuola elementare e diffuso uno spot pubblicitario sulla sicurezza, concesso gratuitamente in uso dal Touring Club Swisse