Ford: sedile con ECG integrato e controllo automatico della glicemia nel sangue
Ford sta sviluppando tecnologie che potranno ridurre i rischi al volante per chi soffre di patologie cardiache, e che potranno avvisare tempestivamente le persone a bordo in caso di imminenti crisi glicemiche. Il sedile con ECG integrato tiene sotto controllo il battito cardiaco del guidatore e lo avvisa in tempo in caso di irregolarità o anomalie che potrebbero richiedere l’intervento medico. Il monitoraggio del livello del glucosio permette invece al SYNC di collegarsi via Bluetooth ai dispositivi diagnostici di controllo della glicemia, segnalando in tempo reale eventuali episodi diabetici incipienti.
Queste tecnologie potranno in futuro integrarsi con i sistemi di connettività avanzata, e trasmettere i dati biometrici al proprio dottore o alle strutture ospedaliere, per informare in tempo reale di eventuali complicazioni, anche in caso d’incidente. Il collegamento con le tecnologie di assistenza alla guida con l’Active City Stop potrà, in futuro, permettere all’auto di fermarsi automaticamente in caso di un’emergenza medica nella quale il guidatore potrebbe perdere i sensi.
“Ford ha fatto progressi significativi in questo campo, portando avanti diversi progetti di ricerca. Riteniamo che in futuro queste tecnologie potranno incrementare la sicurezza sulle strade e il benessere delle persone a bordo, aiutandole a tenere sotto controllo le proprie condizioni di salute,” ha spiegato Pim van der Jagt, Capo Tecnico Esecutivo Ingegneria Avanzata e Ricerca, di Ford. “Rendendo sempre più precisi i sistemi di diagnostica, i guidatori di domani potranno essere avvisati anche di problemi e patologie che ignorano di avere, risparmiando anche tempo poiché non dovranno recarsi in strutture apposite per effettuare alcuni controlli ed esami.”
Il sedile con ECG integrato
Gli ingegneri Ford del Centro di Sviluppo di Aachen, in Germania, hanno sviluppato, in collaborazione con la Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule dell’Università di Aachen, un sedile che misura l’attività cardiaca grazie a 6 sensori integrati nello schienale. In base ai test effettuati, il 90-95% dei rilevamenti effettuati alla guida è risultato accurato per il 98% del tempo della misurazione, nonostante si tratti ancora delle prime fasi di sviluppo. I sensori, nascosti nello schienale, sono stati progettati per riconoscere la “firma elettrica” del battito cardiaco anche attraverso i vestiti. I ricercatori stanno studiando il modo di farli funzionare correttamente anche attraverso tessuti e materiali che causano interferenze elettriche.
“Il sistema sarà in grado di informare il guidatore in caso di problemi cardiovascolari, per esempio un infarto imminente, e potrà essere utilizzato per verificare anche i sintomi di altri disturbi e malattie, monitorando pressione ed equilibrio elettrolitico” ha spiegato Achim Lindner, Responsabile Medico del Centro Ricerche Ford.“Tutto ciò va a beneficio non solo del guidatore, ma anche di tutti gli altri utenti della strada, evitando incidenti e situazioni di pericolo”.
Ford sta studiando inoltre la possibilità di utilizzare i dati ricavati dal sedile ECG per attivare tecnologie come il mantenimento della corsia di marcia, l’Active City Stop e il limitatore di velocità, e permettere all’auto di effettuare automaticamente delle manovre di sicurezza in caso di emergenza e di episodi cardiaci rilevati dal sedile ECG.
Le statistiche indicano che il rischio di essere coinvolti in un incidente, per i guidatori affetti da malattie cardiovascolari, è del 23% superiore rispetto alla media. Questo dato cresce al 52% nel caso di guidatori affetti da angina. La percentuale degli over-65 in Europa è più che raddoppiata tra il 1950 e il 2000, passando dal 9.1% al 20.6%, e secondo le attuali previsioni raggiungerà il 23% entro il 2025, superando il 30% nel 2050. Questo dato indica che statisticamente sulle strade ci sarà un numero sempre maggiore di guidatori con potenziali patologie cardiache.
Monitoraggio del livello del glucosio nel sangue
In base ai dati diffusi dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sono 60 milioni i cittadini europei a soffrire di diabete, 347 milioni in tutto il mondo. La malattia, che riduce le capacità visive e motorie, causa globalmente 3,4 milioni di vittime ogni anno, un numero che secondo le stime crescerà ancora, fino a raddoppiare nel 2030. I ricercatori Ford americani hanno collaborato con Medtronic, leader nella produzione di dispositivi diagnostici portatili per il monitoraggio del glucosio, per accedere alle misurazioni della glicemia via Bluetooth tramite il sistema di connettività SYNC. Grazie a questa interfaccia, l’auto è in grado di mostrare i dati in tempo reale e avvisare immediatamente in caso di crisi ipoglicemiche imminenti. Il monitoraggio della glicemia a bordo dell’auto garantirà maggiore sicurezza ai guidatori diabetici, alle persone a bordo e agli altri utenti della strada.
Sia il sedile ECG che il monitoraggio del livello di glucosio nel sangue sono innovazioni presenti a bordo della nuova S-MAX Concept, che anticipa il futuro del popolare Sport Activity Vehicle Ford.
da megamodo.com