Notizie brevi 15/10/2013

Truck & bus: 1.122 controlli fatti dalla Stradale compartimento Toscana

La scorsa settimana si è svolta la campagna di sicurezza stradale organizzata dal network europeo delle Polizie Stradali “TISPOL”, denominata “TRUCK & BUS” (Mezzi Pesanti e Autobus)

1122 i controlli effettuati, di cui 109 a bus; 859 le infrazioni rilevate, di cui 7 ai mezzi di trasporto persone. In particolare, sono state contestate n.44 violazioni ai limiti di velocità e n. 216 violazioni in relazione ai tempi di guida e di riposo imposti dalla legge. 630 le pattuglie del Compartimento Polizia Stradale per la Toscana, di cui 309 sulla viabilità ordinaria e 221 sulla viabilità autostradale impegnate sul territorio dell’intera Regione, con 3 servizi specifici dedicati nell’area portuale di Livorno, per un’attività mirata di contrasto alle violazioni al Codice della Strada e alle normative speciali da parte di veicoli adibiti al trasporto di merci e di persone, sia di immatricolazione nazionale che straniera.

L’iniziativa, realizzata attraverso la rete di cooperazione internazionale Tispol, ha come obiettivo quello di ridurre il numero di vittime di incidenti stradali, elevando gli standard comuni di sicurezza e armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo su strada. I controlli hanno interessato mezzi di trasporto italiani e stranieri, con controllo relativo alle condizioni di guida dei conducenti, in particolare l’eventuale stato di ebbrezza, la verifica dei tempi di guida e di riposo e dei cronotachigrafi, il rispetto dei limiti di velocità e la verifica dei mezzi e del carico, con verifica del rispetto delle prescrizioni indicate nella licenza ed ogni altro ulteriore controllo documentale necessario.

I risultati della campagna saranno oggetto di studio, per verificare quali siano le criticità e le violazioni più frequenti e quali possano essere i rimedi più efficaci, per elevare gli standard di sicurezza sulle strade. La campagna TISPOL “TRUCK & BUS”, che rientra tra le iniziative congiunte a livello europeo cui aderisce la Polizia Stradale per la prevenzione e la riduzione dell’incidentalità, è stata anche in Toscana un’occasione di educazione stradale “sul campo”, per rafforzare e diffondere l’idea che il rispetto delle regole può evitare incidenti o limitarne le conseguenze.