Inferno per la nebbia in autostrada, Venezia-Trieste chiusa 4 ore

VENEZIA - Gravissima serie di incidenti stamani sulla A4 a causa della nebbia e dellla velocità eccessiva: un automobilista è morto e diversi sono feriti anche gravi. La Polstrada ha mobilitato tutte le pattuglie a disposizione fra Veneto e Friuli. Chiusa la A4 in entrambe le direzioni fino alle 12. Nell'auto rimasta completamente schiacciata fra due tir è deceduto un uomo originario di Roma, Alfredo Spescha, artigiano.

La causa dei primi tamponamenti è la nebbia presente in banchi questa mattina, ma anche il mancato rispetto della distanza di sicurezza. Il primo allarme è stato lanciato dalla società autostrada alle 8.50: "Tratto chiuso causa incidente tra l'allacciamento A28 Portogruaro-Pordenone (Km 448) e Latisana (Km 461,5) in direzione Trieste". Si chiedeva il rientro a San Giorgio di Nogaro perchè Latisana risultava chiusa per lavori.

I tamponamenti, in entrambi i sensi di marcia, secondo la Stradale, sono stati causati dalla scarsa visibilità lungo tutta la A4. Sono rimaste ferite alcune persone e ci sarebbe una vittima. Coinvolti anche alcuni mezzi pesanti. Sul posto sono subito intervenuti anche decine di mezzi di vigili del fuoco.

Un'altra persona è rimasta incastrata nella propria auto sotto un tir, è ferita, ma ancora in vita ed è stata soccorsa. Altri incidenti meno gravi si sono verificati anche sulla viabilità ordinaria a causa del caos provocato dalla chiusura della A4. La riapertura di una corsia per senso di marcia è prevista non prima delle 12.30.

In totale sono sette i mezzi pesanti e nove leggeri rimossi dai carri attrezzi.


Il primo tamponamento a catena in direzione Trieste è accaduto alle 8.17 fra Portogruaro e Latisana. La carreggiata in direzione Trieste è stata chiusa alle 8 e 33. Pochi minuti dopo, un secondo sinistro, ma in direzione Venezia, fra mezzi leggeri e pesanti si è verificato fra Latisana e Portogruaro. Una delle persone coinvolte è deceduta. Alle 9 è stata chiusa l’autostrada anche in direzione Venezia nel tratto interessato. Alle 9.20, sulla coda che si era formata in uscita a Latisana, nonostante le segnalazioni e il personale in loco, ancora un tamponamento in direzione Venezia.





da ilgazzettino.it

Purtroppo è tornata la nebbia. La nostra incoscienza invece nel non mantenere le distanze di sicurezza non è mai andata via. (ASAPS)