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Notizie brevi 17/10/2013

“Choose eSafety con auto più sicure 200 morti in meno l'anno"

Aci, Fia e Bosch lanciano una maxi iniziativa per diffondere l'uso e la conoscenza dei sistemi di sicurezza elettronici


“Choose eSafety”, si chiama così il nuovo programma di sicurezza stradale promosso dall’Automobile Club d’Italia e la Federazione Internazionale dell’Automobile in collaborazione con la Bosch. Un programma che punta a diffondere (sia dal punto di vista statistico che culturale) auto più sicure. "Con l'obiettivo dichiarato – ha spiegato Rosario Alessi, presidente onorario dell'Aci - di risparmiare 200 vite umane l'anno solo con l'arrivo sul mercato di auto più sicure".

Le macchine, si sa, sono già oggi piene zeppe di sistemi elettronici di assistenza alla guida "ma - spiegano i tecnici della Bosch - funzionano davvero solo se i conducenti sanno cosa sono e a
cosa servono. Usarli è facile: fanno tutto in automatico. Però è importante sceglierli e capirli bene".

Ecco spiegato cosa c'è dietro questa bella campagna di sicurezza stradale. E se fa sorridere l'idea che tutti ormai sanno cos'é un ABS, poi quando si parla di AEB – Autonomous Emergency Braking (frenata automatica d’emergenza in caso di ostacolo), LDW – Lane Departure Warning (allarme per il superamento delle corsie) e ISA – Intelligent Speed Assistance (sistema di adattamento automatico della velocità ai limiti di legge) il discorso cambia. E si scopre che - solo con questi tre dispositivi - si arriverebbe a quello straordinario traguardo annunciato da Alessi.

"I sistemi di assistenza garantiscono maggiore sicurezza e comfort in
auto, assicurando un’esperienza di guida molto più sicura e rilassata – dichiara Gabriele Allievi, amministratore delegato Bosch Italia – e i sistemi di assistenza alla guida, grazie alla loro tecnologia avanzata, sono già presenti e si affermeranno velocemente anche nel mercato delle utilitarie. Inoltre, con la crescente domanda e disponibilità di tecnologia, i costruttori potranno cogliere un ulteriore occasione per differenziarsi dalla concorrenza”.

E ci sono anche numeri che confermano queste tesi: secondo un sondaggio Aci-Bosch il 18% degli automobilisti si sente stressato alla guida, soprattutto in citttà e il 6% ammette di distrarsi facilmente al volante. Non solo: "Tre conducenti su quattro - spiega la ricerca - hanno dichiarato di aver eseguito nell’ultimo anno almeno una frenata di emergenza per un ostacolo improvviso e quasi 1 su 2 non si è accorto di un veicolo durante il cambio di corsia. E Guardando al futuro e sognando l’auto che guida da sola, il 57% degli italiani la promuove solo se i dispositivi automatici possono essere ogni tanto disattivati; il 35% la immagina idonea solo per i lunghi tratti autostradali e il 31% la boccia preferendo rimanere sempre protagonista al volante". Insomma, la strada è tracciata.
 


di VINCENZO BORGOMEO
 

 

 

da repubblica.it/motori

Giovedì, 17 Ottobre 2013
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