Vigile muore in servizio per un malore
"Ha svolto con passione il suo lavoro"
Questa mattina Gianluigi Caprioli, caporeparto del gruppo della polizia di Roma capitale, è morto mentre prestava servizio sulle strade della città, a causa di un improvviso malore.
In una nota il Campidoglio esprime il proprio cordoglio: "Gianni ha svolto con passione e dedizione il suo lavoro in alcuni dei punti più caldi della capitale. Per 7 anni ha perlustrato e controllato la zona della stazione Termini, per 16 in sella alla sua moto per le strade dell'ex IV municipio e per gli ultimi 4 anni al Pics (Pronto intervento centro storico, ndr), a cui era attaccatissimo e dove aveva ricevuto diverse gratificazioni per il suo lavoro"
"Era una persona con il sorriso sempre pronto per i colleghi e per i cittadini - continua la nota - e amava ripetere che le regole si possono far rispettare con una contravvenzione, ma a volte serve anche dialogare e far capire con le parole che questa è Roma e la dobbiamo amare".
Caprioli era nato a Cagliari l'11 settembre del 1959 e nel 1985 era stato assunto nel corpo. Sposato, lascia due figlie di 27 e 24 anni.
da roma.repubblica.it