Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Circolari 30/10/2013

Cosa cambia: Infortunio in missione e trasferta

INAIL, circolare 23 ottobre 2013, n. 52
Foto Coraggio - Archivio Asaps

I principi esposti dall’Istituto assicuratore in materia di indennizzabilità di un infortunio sono applicabili anche in caso di trasferta, ma con le seguenti ulteriori valutazioni:

- la missione è caratterizzata da modalità di svolgimento imposte dal datore di lavoro e quindi tutto ciò che accade nel corso della stessa deve essere considerato come verificatosi in attualità di lavoro, in quanto accessorio all’attività lavorativa e alla stessa funzionalmente connesso, e ciò dal momento in cui la missione ha inizio e fino al momento della sua conclusione;

- l’evento non può ritenersi indennizzabile se avviene con modalità e in circostanze dove non si ravvisa alcun collegamento con l’attività svolta in missione e/o trasferta, e cioè tutte le volte in cui il soggetto pone in essere un rischio diverso e aggravato rispetto a quello normale, individuato come tale secondo un criterio di ragionevolezza;

- per quanto riguarda gli infortuni occorsi negli spostamenti dall’albergo alla sede di lavoro e viceversa, non sono da considerare in itinere ma in occasione di lavoro;

- il dipendente in trasferta è tutelato dal momento dell’inizio della missione fino al rientro presso la sua abitazione.

 

 

da lavoro24.ilsole24ore.com

Mercoledì, 30 Ottobre 2013
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK