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Notizie brevi 31/10/2013

Termoli
Inseguimento da brivido: auto della polizia speronata e proiettili esplosi. Caccia all’Audi nera
Si cerca l'auto usata per i furti a Termoli

L’auto di grossa cilindrata, un’Audi A8, è stata inseguita dal Consorzio di Sviluppo Industriale di Termoli fino a Ripalta, sulla Statale 16, al confine tra Molise e Puglia. Qui il conducente ha speronato la vettura della stradale e non si è fremato nemmeno davanti ai colpi da arma da fuoco...
Foto Blaco - Archivio Asaps

L’auto di grossa cilindrata, un’Audi A8, è stata inseguita dal Consorzio di Sviluppo Industriale di Termoli fino a Ripalta, sulla Statale 16, al confine tra Molise e Puglia. Qui il conducente ha speronato la vettura della stradale e non si è fremato nemmeno davanti ai colpi da arma da fuoco esplosi dalla pistola d’ordinanza di un agente nel tentativo di arrestare la folle corsa verso sud. Diramate note di ricerca per le regioni Molise, Abruzzo e Puglia. La vettura risulta rubata nello scorso mesi di giugno e sarebbe stata usata per mettere a segno rapine e furti.

 

 

Termoli. Lanciata a folle corsa verso sud, non si è fermata nemmeno davanti ai proiettili che un agente di polizia ha sparato in aria nel tentativo di indurre il conducente a premere il pedale del freno. L’Audi A8 nera avvistata al Consorzio di Sviluppo Industriale di Termoli lunedì sera attorno alle 8 e 30 è riuscita a fuggire. E prima ha addirittura speronato il veicolo della Polizia Stradale che gli è rimasto incollato alle calcagna per decine di chilometri, fino al bivio per Ripalta, dieci chilometri dopo il confine tra Molise e Puglia in direzione San Severo.

Serata con brivido e ad alto tasso di rischio quella di lunedì, terminata con la fuga della vettura sospetta, la cui targa è stata comunicata alle forze dell’ordine di Molise e Puglia. La speranza degli investigatori è riuscire a individuarla, perché esiste il fondato sospetto che proprio quell’auto, risultata rubata nello scorso mese di giugno, sia stata usata per compiere rapine e furti in Molise.

L’ultimo colpo con buona probabilità sarebbe dovuto avvenire proprio lunedì sera, nella zona del nucleo Industriale che da un pezzo è “porto franco” per malviventi di razza come per ladruncoli dell’ultim’ora. I furti nelle aziende, in gran parte chiuse con la crisi che ha colpito pesantemente il “motore dello sviluppo economico” della regione, si susseguono senza sosta. Quando ne ha la possibilità, i mezzi e gli uomini, la Polizia invia una pattuglia da quelle parti.
Come è accaduto lunedì quando, poco prima delle 8 e 30, gli agenti hanno notato l’Audi scura che girava lentamente nel Nucleo, in cerca del bersaglio da violare. Immediatamente è scattata l’operazione sfociata in un inseguimento lungo la Statale. Il conducente dell’Audi e il suo complice, che gli sedeva accanto, hanno imboccato la bretella fino allo svincolo che immette sulla Statale, diretti verso sud, con un’auto della Polizia Stradale di Termoli, nel frattempo allertata dal Commissariato, alle costole.


Inseguimento complicato: l’Audi ha una cilindrata potentissima, specie se raffrontata con quella della pantera azzurra che tuttavia è riuscita a non perderla di vista. Ma una volta superato il confine ed entrati in territorio pugliese, si è sfiorato il peggio. Quando il conducente dell’Audi ha visto nello specchietto retrovisore il veicolo della Polizia, che credeva di aver seminato, ha fatto un mezzo testa-coda nel bel mezzo della Statale e ha speronato l’auto della Polizia. A quel punto un agente, per dissuadere i malviventi dal proseguire la loro corsa, ha premuto il grilletto della pistola d’ordinanza esplodendo colpi in aria. Ma l’Audi è stata più veloce e si è dileguata allontanandosi con l’acceleratore a tavoletta verso sud.
Da diverse ore numerosi comandi di polizia e carabinieri la stanno cercando. Il sospetto che si tratti di un veicolo “strategico” per la criminalità che opera sul territorio acquista sempre più concretezza.




da primonumero.it

Giovedì, 31 Ottobre 2013
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