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Guida in stato di ebbrezza – Accertamento – Modalità – Alcoltest – Tasso alcolemico superiore a quello massimo consentito – Presunzione “iuris tantum” – Sussistenza – Prova contraria – Ammissibilità.

(Cass. Civ., Sez. III, 14 marzo 2013, n. 6548)

 

Giurisprudenza di legittimità
CORTE DI CASSAZIONE CIVILE
Sez. III,  14 marzo 2013, n. 6548

 

Guida in stato di ebbrezza – Accertamento – Modalità – Alcoltest – Tasso alcolemico superiore a quello massimo consentito – Presunzione “iuris tantum” – Sussistenza – Prova contraria – Ammissibilità.


La circostanza che il conducente di un veicolo coinvolto in un sinistro stradale avesse, al momento del fatto, un tasso alcol emico superiore a quello massimo consentito dalla legge costituisce una presunzione “iuris tantum” della sua responsabilità nella causazione dell’evento, che può essere superata attraverso la prova concreta che il sinistro non sia stato causato dallo stato di ebbrezza del conducente. (Cass. Civ., sez. III, 14 marzo 2013, n. 6548) - [RIV-1306P610] Art. 186 cs...

 

 

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Giovedì, 14 Marzo 2013
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