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Reggio Emilia
Picchia un agente e rischia d’investirlo

In manette finisce un 39enne che per due volte finge di fermarsi con l’auto davanti alla polizia poi fugge dando vita ogni volta a rocamboleschi inseguimenti da parte delle volanti della questura,alla fine viene bloccato e arrestato

Per ben due volte cerca di fuggire a bordo della sua auto, dando vita ogni volta a rocamboleschi inseguimenti da parte della polizia, e infine, rischianto pure di investire un agente.

È accaduto intorno alle 2 di stanotte, quando una volante che percorreva via Fratelli Bandiera si è imbattuta in un’Alfa Romeo con a bordo tre persone. L’auto procedeva a velocità sostenuta e pericolosa e gli agenti hanno preso a tallonarla. Il conducente dell’Alfa allora si è fermato, per poi, improvvisamente ripartire a tutta velocità, con una guida ancora più spericolata.

È stato necessario dunque agli agenti chiedere rinforzi per bloccare l’auto in fuga. Ma improvvisamente l’auto in fuga si è fermata di nuovo. Dagli sportelli sono scesi due uomini che sono stati subito fermati dalla polizia. Un agente ha raggiunto l’autista, ma questi dal finestrino dell’auto aperto lo ha strattonato e colpito al braccio e al volto con un pugno per poi ingranare di nuovo la marcia e partire a tutta velocità. Ha rischiato di travolgere lo stesso agente che per qualche metro si è afferrato alla portiera per poi essere costretto a desistere.

La fuga dell’auto a questo punto è proseguita verso Parma. Ma pochi istanti dopo, all’altezza di via Dorso, l’Alfa ha provocato un incidente, con il ferimento dell’altro conducente. Il malvivente alla guida ha dunque abbandonato la macchina e ha preso a scappare a piedi.

Tutta zona in un batter d’occhio è stata circondata per impedire la fuga a piedi dell’uomo che, dopo circa un’ora di ricerche, è stato individuato e bloccato.

Si tratta di un cittadino nigeriano, Ikhihibhojere Belive, di 39 anni, con precedenti polizia: è stata arrestato per il reato di resistenza continuata a pubblico ufficiale e denunciato anche per omissione di soccorso.

Uno dei passeggeri, 31enne connazionale dell’arrestato, privo di documenti, è stato anch’esso accompagnato in questura e affidato all’ufficio Immigrazione per istruire le pratiche di espulsione.

 

da gazzettadireggio.gelocal.it

 


 

Ordinaria e quotidiana aggressione. (ASAPS)

 

Martedì, 19 Novembre 2013
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